Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 23 settembre 2025


Il bastimento si fermò nel golfo di Algesira: tutta la compagnia dei cantanti scese in una gran barca venuta di Gibilterra, e s'allontanò agitando ventagli e fazzoletti in atto di saluto. Quando il bastimento ripartì, imbruniva. Allora potei misurar per ogni verso collo sguardo la mole enorme dello scoglio di Gibilterra. Da principio mi pareva che in pochi minuti ce lo saremmo lasciato alle spalle; ma furon ore. Via via che ci avvicinavamo, ingigantiva, e ogni momento presentava un nuovo aspetto; ora il profilo d'un mostro smisurato, ora l'immagine d'una scala immensa, ora la forma d'un castello fantastico, ora un ammasso informe come d'un mostruoso aereolito caduto da un mondo spezzato in una battaglia di mondi; e presentava via via dietro una punta alta come una piramide egizia, un rigonfiamento grande come una montagna, e scoscendimenti e rupi a picco e curve lunghissime che si perdevan nel piano. Era notte; lo scoglio disegnava i suoi foschi contorni così netti e recisi sul cielo rischiarato dalla luna, come un ritaglio di carta nera sur una lastra di vetro. Si vedevan le finestre illuminate delle caserme inglesi, i casotti delle sentinelle sulla sommit

Portava la pettinatura del nostro contado, e come tutte le contadine, che quel peso enorme sul capo rende calve prima del tempo, suppliva alla capigliatura mancante con due grosse treccie di cotone, girate intorno ad un cerchietto di filo di ferro coperto di tela; ed in quelle puntava i grossi spilloni di falso argento.

Tra le cose più strane a danno dell’erario, una era enorme: le spese ed i salarî per l’amministrazione delle vettovaglie, che dovevano gravare sulla vendita di queste, gravavano invece sul bilancio della citt

Quand'ecco un bel mattino un giornale coraggioso di Firenze rende di pubblica ragione quella lettera, e in tutta Italia si ripete una frase incredibile di essa: facciamo quattrini colle immancabili speculazioni! e tutti i fogli liberali la commentano e lo scandalo si diffonde, si fa colossale, enorme, incredibile, e si chiede ad altissime grida che l'inchiesta parlamentare sia fatta immantinente.

Le domandò se provava rammarico di quello che avea compiuto poc'anzi, con termini molto cortesi e ritenuti. Essa si avviava per uscire. Ho fatto una cosa enorme! disse al pittore, e gli passò dinanzi ratta, senza volgersi a salutarlo: uscì, prima ch'egli potesse accorrere ad accompagnarla. È pazza! è pazza! ripeteva fra : e così spiegava la stranezza, che vi era stata nella condotta di lei.

Il primo senso schietto di meraviglia si prova entrando nel vestibolo del palazzo del Campo di Marte. Par d'entrare in una enorme navata di cattedrale scintillante d'oro e innondata di luce. È più lungo d'un terzo della navata maggiore di San Pietro, e l'Arco della Stella potrebbe ripararsi sotto le volte dei suoi padiglioni senza urtarvi la fronte. Qui si comincia a sentire il ronzio profondo della folla di dentro, che somiglia a quello d'una citt

Finalmente, secondo i dettami della ragione, l'adulterio, oltre la malizia annessa alla fornicazione, ne implica un'altra e ben grave, cioè, l'infrazione della fede coniugale, il turbamento portato nella famiglie, e pérciò un,enorme ingiustizia.

Alzai la tendina a guardarla; era piccola e tutt'avvolta in uno scialle nero, dal quale spiccava netto un profilo arcigno e lurido insieme, con enorme naso, con labbra penzoloni, che sovrastavano il mento secco, breve, angoloso. Pareva fervorosissima; aveva spenta la candela per rivenderla a miglior prezzo.

Ma non sono molti anni che nemmeno questa compassionevole fine non gli era concessa. Dall'anno 839, nel quale una furiosa tempesta aveva accumulato alla sua foce dei monti di sabbia, fino al principio di questo secolo, il Vecchio Reno si perdeva nelle sabbie prima di giungere al mare, e copriva di stagni e di paludi un vastissimo tratto di paese. Sotto il regno di Luigi Bonaparte le acque furono raccolte in un grande canale protetto da tre enormi cateratte, e d'allora in poi il Reno va diritto alla foce. Queste cateratte sono il più grandioso monumento dell'Olanda, e forse la più mirabile opera idraulica dell'Europa. Le dighe che proteggono l'imboccatura del canale, i muri, i pilastri, le porte, presentano tutti insieme l'aspetto d'una fortezza ciclopica contro la quale pare che non solo quel mare, ma le forze riunite di tutti i mari dovrebbero spezzarsi come contro una montagna di granito. Quando monta la marea, si chiudono le porte per impedire che il mare invada la terra; quando la marea cala, si riaprono per dar sfogo alle acque del Reno che vi si sono accumulate; e allora passa per le porte una massa di tremila metri cubi d'acqua in un minuto secondo. I giorni di grande tempesta, si fa una concessione al mare, lasciando aperte le porte della cateratta più avanzata; e allora le onde furiose si precipitano nel canale, come un esercito nemico per una breccia; ma vanno a spezzarsi contro le porte formidabili della seconda cateratta, dietro le quali l'Olanda grida loro: Voi non andrete più oltre! Quella fortezza enorme che sopra una spiaggia deserta difende dall'Oceano un fiume morente e una citt

Andreino Lulli non seppe far altro che buttarsi a piangere anche lui sul povero suo amico. Lo carezzò, gli fece sentire il calore delle sue lagrime, lo strinse nelle braccia, lo baciò sul capo, sforzandosi di patire anche lui nella misura enorme del suo compagno, oltre la sua capacit

Parola Del Giorno

prochi

Altri Alla Ricerca