Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 13 maggio 2025
In tutto si può approssimativamente calcolare che i Tribunali militari di Sicilia distribuirono circa 5000 anni di prigione a contadini che protestarono contro la fame e contro l'oppressione, e a giovani non rei di altro che di onesta propaganda socialista.
E cosí durò finché dimorarono nelle lor deserte selve e lande. Ma quando ebbero predati tesori, distribuiron ricchezze; e quando province e popoli, distribuirono terre e schiavi. Continua. E quindi, dalle due costituzioni della gente e della compagnia, alcuni usi di conquista, che pur si ritrovano piú o meno in tutti i nuovi regni romano-tedeschi.
Alla mancanza di sì illustre e famigerato Principe fu a' diciannove aprile Alvise Mocenigo prescelto, di quella famiglia che abitava nella parrocchia di santo Eustachio (vulgo [I[san Stae]I]) e che avea dato altre volte Dogi alla patria. Questo cavaliere e procuratore di san Marco quattro ambascerie e le più gravi ed importanti magistrature interne ricoperto aveva, le quali lo condussero al grado più eminente e lo resero meritevole del premio maggiore che la patria riconoscente conferir potesse. Simile al Doge Loredano, volle nel primo anno del suo Ducato la propria devozione verso la Vergine dimostrare nelle Oselle che per lui a' nobili si distribuirono. Infatti nel diritto della prima offre la santa Vergine in piedi sostenuta e circondata dalle nubi, coronata il capo, col Bambino in braccio ed in atto di stendere la dritta mano ad accogliere le preci de' devoti, che d'essere suoi fedeli si dichiarano: [SC[GENS. MARIANA. SVMVS]SC]. Quantunque queste parole non abbiansi a riferire ad alcun fatto particolare, ma solo indichino la divozione generale degli abitanti di questa citt
I Tribunali militari di Palermo e di Trapani e quelli di Caltanissetta sino al 30 maggio non ho i dati di quello di Messina distribuirono 3203 anni di detenzione e di reclusione a 630 individui, oltre le pene per le contravvenzioni al disarmo.
«Ebbervi luogo le consuete sacre funzioni nella chiesa dove si distribuirono ai reclusi che ne erano meritevoli i soliti premi, ed alle fanciulle le dieci doti concesse annualmente dalla sovrana munificenza.» Storia di cinquant'anni fa che, in certe cose, par storia di ieri! Siamo nello Spedale dei Pazzi, detto di Bonifazio.
Il giorno dopo Leonardo si presentò al letto di Faustino con una ciocca di capegli biondi soavemente profumata e ravvolta in finissima carta. L'anima e le forze vitali del giovane si distribuirono nelle mani, negli occhi e nelle labbra di lui, che tenevano, guardavano e baciavano quel tesoro. Povero ingannato! Povero trastullo dei malvagi anche sul limitare della fossa! Ma di quest'ultimo inganno poco importa; egli non sentivasi per ciò meno felice. Egli credeva di possedere e baciare i capegli di Luigia, e tanto bastava a procurargli una gioja immensa. Il fatto sta che quei capegli appartenevano ad una delle giovani svergognate che avevano contribuito alla sua rovina. Questa baratteria, questo burlarsi dei sentimenti di un moribondo era cosa degna del tristo e fraudolento Leonardo. Se non altro Faustino aveva un talismano che serviva a mantenerlo nella gemina speranza della sua guarigione e delle sue nozze con Luigia. Eppure al misero non restavano che pochi giorni di vita. I soccorsi dell'arte non potevano più nulla per lui; i medici avevano gi
Falco, benchè cupido di combattere, non osò trasgredire gli ordini del Castellano, che tali erano appunto; fece trattenere la nave a poca distanza da terra, e fatto esplorare se vi fossero Ducali pel borgo, saputo che non ve n'erano, discese egli colle proprie schiere, e quindi Gabriele e Sarbelloni sul lido. Gli abitatori, benchè dolenti per quella comparsa d'armati che doveva far scena di battaglia la loro terra, dovettero accoglierli nelle case, ove si distribuirono piantando artiglierie, ed affortificando i siti più eminenti circonvicini, ed in ispecial modo la sommit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca