Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 11 maggio 2025


Intanto il vecchio parroco sentiva il peso di quei due anni di più, ed aveva rinunciato alla sua carica, che, dopo la Pasqua, doveva essere occupata da Vicenzino. Mancava poco più d'un mese all'avverarsi del melanconico sogno, lungamente vagheggiato, di trasportare il vecchio zio e la cugina nella casa parrocchiale, e di stabilirvisi in famiglia, pel calmo ed uniforme avvenire che li aspettava. Vicenzino si occupava delle riparazioni indispensabili alla casa, e ci metteva tutto il suo cuore. Ogni cosa era modesta anzi disadorna. Le mura erano bianche in tutte le stanze, senz'altro ornamento che pochi quadri sacri. La camera destinata al signor Dogliani era la sola in cui ci fosse il pavimento coperto da un tappeto, ed una sedia a bracciuoli. Ma l'austerit

Stanza semplice ma non misera del tutto disadorna. Poco alta. Soffitto di legno, pareti di legno. Nella parete a sinistra dello spettatore, un finestrone assai più largo che alto. Occorre che si possano aprire e chiudere le persiane. Fuori, alberi vicini. Nel fondo, due usci. Quello a sinistra mette in una piccola anticamera e di l

Enrica, per un pezzo, ricordò, con profonda commozione, la semplice scena di questo matrimonio: la chiesetta disadorna, il prete, tutto conturbato e pur compiacente, che mormorava con un peculiare accento le parole del rito; essa che stringeva convulsa la mano di Roberto. E Roberto le metteva in dito un anello che ella stessa gli aveva dato.

Il doganiere partì sbalordito, e il visconte, condotto dal commissario alla caserma delle guardie di pubblica sicurezza, venne rinchiuso in una cameraccia disadorna, a mala pena rischiarata dal fumo di un lucignolo moribondo. Non era scritto nei fatti che il nostro gentiluomo in gonnella, dovesse passare la intiera notte in quell'antro di lupi polizieschi.

A proposito di fumo, Teodoro! proseguì il Pietrasanta, chiamando il servitore, che fu sollecito a comparir sulla soglia. Apri quella finestra, ma lascia chiusa la persiana, «perchè la brezza mattutina un varco trovi, e il raggio del non ci percuota. VanneEd eccovi ora, in disadorna prosa, a che stavo pensando, mio caro Salvani, innanzi che veniste voi.

Come furono dentro, il servitore vedendo la prima stanza affatto disadorna, arricciò il naso. Un lettuccio da sedervi sopra, perdeva l'imbottitura per gli strappi del marocchino; e gli ridestò l'immagine dei cavalli visti di fresco sui campi, colle entragne uscenti dalle pance squarciate. Nella stanza del terrazzino dov'era il letto di Don Marco, aggrottò le ciglia: e questi che se n'avvide, pensando che il servitore avesse notato nel barone qualche segno di ripugnanza a quella povert

Parola Del Giorno

all’accensione

Altri Alla Ricerca