Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 16 giugno 2025
La fante tornò a scendere e correndo spaventata, era andata a cadere con un grido dinanzi all'uscio d'Emilia. «Il diavolo senza dubbio,» disse Dorotea, accorsa al chiasso, «ha preso una chiave di quell'appartamento; non può essere altri; ho chiusa la porta io stessa.» La fanciulla sgridò la donna dolcemente, e cercò di farla vergognare del suo spavento.
Curva su gli abissi della disperazione, non aveva mai pensato all'amore; e lo scoperto amore d'Emilia prendeva un significato di giocondo auspicio anche per lei.
E pronunziando le parole, le quali caddero in un corto silenzio susseguito, egli osservava la testa bionda e animosa di Roberta, a riscontro con la testa bruna d'Emilia; quella superava questa, per la venust
La mancanza d'Emilia doleva con nuova forma; Emilia sapeva bene rassicurar la sorella, diffondeva attorno a sè un'aura di tanta fiducia, che Roberta ne viveva giorno e notte. Ora, Emilia non v'era più. Roberta l'aveva abbandonata, e si trovava sola di fronte ad uno sconosciuto.
Cesare adagiò sul letto la donna, languida; le mani di lui avevano sganciato l'abito notturno d'Emilia, e ancòra un gesto gli avrebbe tutta scoperta l'amante, nuda e bianca, sotto i cinque raggi del candelabro.... E osò il gesto rapido, e la contemplò nivea fra la molle custodia della veste, e le sue labbra diedero i baci ultimi....
Lo sforzo penoso d'Emilia non le sfuggiva, avvertendola che la vita loro, con quello studio di menzogne, di dissimulazioni, con quella commedia di sorrisi e di fiducie, la vita loro diveniva intollerabile. Vado, ella annunzio, quasi a malincuore. Arrivederci, Emilia. Emilia si levò, allora, d'un colpo, e andò incontro alla sorella.
Il tòno metallico della voce e lo studio insolito con cui Roberta spiccava le parole chiarissime, avvertirono Emilia dello stato d'agitazione in che la sorella si trovava; ma il Lascaris tardò a rispondere. Guardava la fanciulla, vestita come l'amante, con una camicetta, una cintura di cuoio giallo, una sottana azzurro-mare; la camicetta d'Emilia era rosea; la camicetta di Roberta, cilestre.
Tutto ciò, nello spirito di Roberta, aveva prodotto un'eco lenta, che saliva a poco a poco, ma tenace e prolungata; così come gli indizii dell'amore di Cesare per Emilia erano stati torpidi a collegarsi nello spirito di lei, e poi a poco a poco le si erano svelati agli occhi della mente con una logica sicura. E alla sua ammirazione anche la conquista d'Emilia giungeva quale argomento.
Terminata la funzione, il frate guardò Emilia con attenzione e sorpresa; pareva volesse parlarle, ma la presenza dei masnadieri lo trattenne. Nell'uscire dalla cappella si permisero indegni motteggi sulla cerimonia e sullo stato di lui con grand'orrore d'Emilia.
Egli le avrebbe tolte al malaticcio incubo del reciproco obbedire, legando a sè la vita d'Emilia, liberando Roberta di fronte all'indomani. Gi
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca