Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 13 giugno 2025
Durante il secondo processo io, che dirigevo l'unico giornale italiano quotidiano esistente allora nell'America del Nord, andai a trovare Cornetta nel carcere di White Plains, a trenta miglia da New-York, bello e tranquillo paese circondato da ridenti colline e formato di casette bianche e di gaie palazzine sepolte nella verdura.
L'esecuzione, quindi, era stata sospesa: ma ben presto si venne a sapere che la legge citata, la quale emendava alcuni articoli del codice criminale dello Stato di New-York, non era valida nel caso di Cornetta, perchè votata ed approvata dopo il processo e la condanna del Cornetta stesso. L'esecuzione, perciò, non poteva essere rimandata.
Che fate? Ah! Ah! Giunti i quattro uomini sotto la corda, in meno che non lo si dice il boia calò il cappuccio sul viso del condannato, attaccò il laccio all'anello, battè il piede destro per terra, e a quel segno, tagliata dall'assistente la corda che sosteneva il peso, tac: la massa di ferro cadde sopra un materasso e Cornetta venne tirato su, a sei piedi da terra.
Chi sa? l'avvenire è nelle mani di Dio: e non le facciamo noi le strade per cui si cammina. Non meravigliarti se le cose andranno per un'altra strada. Regina cercò di scoprire negli occhi della contessina il segreto di queste parole: ma un improvviso squillo di cornetta avvertì che il battello era in vista.
Egli saliva, lentamente, per via Nazionale, movendo i passi con fatica: e sul bel volto pallido, consumato, disfatto, vi era l'espressione di una mortale stanchezza. Andava con gli occhi bassi e le mani prosciolte lungo la persona, urtato, sospinto dalla gente che camminava in fretta ed egli pareva che nulla vedesse, nulla sentisse: solo, ogni tanto, squillava, passando, la cornetta del tram che ascende da piazza Venezia a Termini, e Julian Sorel sussultava a quel suono acuto, si voltava, si fermava e fissava coi suoi occhi smorti e dolorosamente stanchi il carrozzone, che traballava sulle ruotaie con un sordo fragore. Poi, Julian Sorel riprendeva la sua strada, sempre più lentamente, fermandosi a guardare le vetrine delle botteghe, i cui cristalli erano appannati dalla pesante umidit
E in un batter d'occhio, e fracassi e suoni ed urli di caccia, tutto tutto ingoia un silenzio di morte. Atterrito il conte gira lo sguardo; dá fiato alla cornetta, e la cornetta non rende suono; mette un grido, e non ha piú sentore della propria voce; vibra la frusta, e la frusta non fischia; sprona l'un fianco e l'altro al destriero, né può cavalcare innanzi o retrocedere.
Il boia salutava alcuni amici vicino alla forca. Da una tasca gli usciva un pezzo del laccio destinato al Cornetta. Pochi minuti prima delle sette e mezzo giunsero gli undici deputati sceriffi della Contea e furono introdotti nel carcere. Allora il capo sceriffo s'affacciò al cancello di ferro che dava sul cortile e chiamò il boia e il suo assistente. Erano le sette e mezzo precise.
Invece di difendermi, voi prendete la parte dei miei assassini? Se continuate a dire che sono reo, vi faccio arrestare! E mostrò i pugni al buon Aliano, con uno sguardo feroce. Aliano, persuaso che il disgraziato aveva l'intelletto turbato, gli offrì una manata di sigari. Cornetta li rifiutò con piglio sdegnoso e villano.
Quando mancavano sei giorni soli a quello fissato per l'esecuzione, io andai a rivederlo, insieme con un suo conoscente e benefattore, il negoziante Aliano di New-York. Cornetta appariva tutto cambiato e non ci riconobbe. Mentre la prima volta s'era confessato reo, quel dì negava tutto. Vi apparecchiate dunque al gran passo? disse Aliano. Che passo? fece Cornetta stralunando gli occhi.
Erano lunghi quei coltelli? No, erano i coltellucci con cui si mondavano le patate. Anzi non avrei mai creduto di poter con uno di quelli causare una ferita mortale. La County Jail, cioè la prigione della contea in cui Cornetta stava rinchiuso a White Plains, era un edifizio quadrato di tre piani, in pietra grigia.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca