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Aggiornato: 6 giugno 2025
I tre giovini si strinsero cordialmente la mano, e Paolo
Il duca viveva molto a Torino, allora capitale del regno, e nelle sue corse a Borghignano era un miracolo se interveniva ad una serata di sua madre. Quelle riunioni informate al più austero cerimoniale lo seccavano cordialmente. Ancora, dunque, egli non conosceva affatto la signorina Maria.
Credo che donna più brutta non sia stata mai messa al mondo per dar di bugiardi a coloro che asseriscono esser la donna l'ideale della creazione. Tra moglie e marito avevano tutti i requisiti per farsi odiar cordialmente. Aiuto... carit
Il mattino seguente il conte con Antonio venne a prenderla. Federico e Camilla attendevano nel porto. Al momento d'imbarcarsi, un giovane cappuccino si avvicinò al conte di San Giorgio, il quale lo salutò cordialmente. Era il padre Leone, che sorrise vedendo Gabriella fra i compagni del cavaliere.
Fulvia ricevette Paolo cordialmente allegra: quando sentì nell'anticamera la sua voce, corse ridendo fin su la soglia della sala, gli prese le due mani, e lo condusse, tenendogliele sempre strette, fino al divano, dove sedeva una signora belloccia ancora e vivacissima, una cugina di lei. Marchesa! disse Paolo, inchinandosi leggermente.
Ma il più gradito de' suoi passatempi formavan sempre le letture ad alta voce, in cui Alvise e Loreta si venivano cordialmente avvicendando.
"Come la vecchia contessa!" Povera signora Chiara quanto rideva lei di quell'epiteto nobiliare che tutti si ostinavano a darle secondo il costume del paese; e come il professore ne rideva cordialmente egli pure! Ma quel giorno non rise: le parole che la vecchia aveva pronunciate lentamente, colla sua voce roca, gli vibrarono nel cuore come una musica.
Capiva che ormai bisognava contare con quell'uomo se voleva che il principe fosse eletto, se voleva che acquistasse il giornale, se aveva a cuore davvero l'esito di quella impresa. Fabio lo salutò dunque cordialmente, e gli stese la mano. Che noia! disse il Caruso, dopo avergli reso il saluto con il suo fare stanco e spingendo in avanti il labbro inferiore e socchiudendo gli occhi.
Questo qui, è al di sotto del vostro ingegno e della vostra coscienza. Voi mi mandate dunque via prima d'avermi messo alla prova? Io vivo troppo in mezzo ai preti perchè non mi abbia a sbagliare sul loro carattere. Io li detesto cordialmente, auguro loro tutti i gaudi nel paradiso e la galera in questo mondo.
Però tale risoluzione gli pesava assai, non si poteva decidere, e siccome nelle più gravi sventure la speranza è l'ultima che ci abbandona, così un raggio di speranza illuminò la sua mente scomposta. Egli esaminò con uno sguardo scrutatore i due testimoni, e sembrandogli di scorgere sul loro volto la calma dell'uomo senza pensieri, si mise a ridere cordialmente.... si sedette di nuovo.... aspirò con volutt
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