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E s'a ciascuno il tuo valor sovrasta, E durar teco in arme altri non vale Cingendo il brando; o s'abbassando l'asta Su spumante destrier non trovi eguale, Meraviglia non è; chè non contrasta, Ad immortal virtù forza mortale; Ed a vergine tal darsi vittoria È per l'uom vinto incomparabil gloria.

Entrano le vecchie donne e i coloni che hanno finito di lavorare e quasi di vivere, insieme al rumore delle zoccolette che hanno corso tutto il giorno dietro alle capre: e a quell'unica fiamma d'olio che contrasta coll'ultimo raggio di sole, dietro a una voce che invita seguono le altre a rispondere il rosario in cui di umano e d'intelligibile non c'è che il sentimento che l'ispira.

Ciò detto corse, e con la destra forte Forte contrasta a' salitori il varco, L

Il sabato, passando per le strade abitate dagli ebrei, si vedono da ogni parte quei colori, quei visi floridi, quegli occhioni dolci e ridenti, quelle treccie lunghe e nerissime; nidiate di ragazze chiassose e curiose; un rigoglio di gioventù e di bellezza sensuale, che contrasta vivamente colla solitudine austera delle altre vie.

Ed al grande AMEDEO forza non basta che questo leon si tenga a freno? Or se per nostro scampo in van contrasta L'ultimo sforzo del valor terreno, Ombra oscura di morte oggi mi copra, Ma procacciando onor per nobil opra.

Come Leon se pascolare armenti Vede oltre al fiume ne le piaggie armene Ben l'unghie indura, e bene arrota i denti, E ben farìa sanguigne erbe ed arene; Ma pur paventa di superbia carco L'ampia riviera, che contrasta il varco. Tal fu del gran guerrier. S'avvampa in seno Di dare assalto, ed a pensar poi prende Sovra l'Angelo apparso, e' tiensi a freno, E, sofferendo, i suoi ritorni attende.

Ella così contrasta; e non per tanto Ne la nobile impresa Irene è forte, E soggiungea: non invidiar mio vanto; Io son fermata di condurmi a morte, Or tu disgombra il duol, disgombra il pianto, E l'incauto pensier volgi a tua sorte, Acerbissima , ch'ella ti mena; S'io nol divieto, a miserabil pena.

Ride, scherza, parla d'arte e della rappresentazione dei balli futuristi che andremo a vedere. La voce fresca e senza trucchi musicali contrasta col dilagare a ruota, a spirali, a volute degli sguardi muti. Questi sono pure sguardi naturalissimi, non vogliono nulla, fingono nulla, ma le occhiaie vaste e fonde contengono una involontaria magia di cerchi azzurri che si svolgono all'infinito.

Debbo immagine in terra esser di Dio, Debbo luttar contro a natura guasta, Debbo aver di giustizia alto desìo, Debbo non abborrir chi mi contrasta, Debbo amar tutti, anco i più rei nemici, Ed, ove il possa, oprar che sien felici.

Il sarcasmo le torce la bocca, ma una espressione indicibilmente infantile contrasta col suo volto convulso. Padre d’anima, stasera troverete sotto il tovagliolo un mazzolino di quelle violette, e forse un altro sotto il capezzale. Sta bene così? Tutto sta molto bene così... E poi mi racconterete ancóra una bella storia. Si trova su la soglia, si dilegua nell’oscurit