Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 18 giugno 2025


Che ombre quiete, che verde odoroso, che musica di primavera in quei boschi profondi della collina, dove tanti viali salgono, girano, s'incrociano, si perdono nelle solitudini e mostrano ai crocicchi tacite indicazioni di luoghi invisibili! Fairyland mi disse Violet, sorridendo. risposi macchinalmente Fairyland.

Le tombe erano in fila, una accanto all'altra, sul fianco della collina. Sembrava che Cardello avesse un fiuto speciale. Diceva: Io scaverei da questo lato. E infatti la nuova tomba veniva fuori proprio l

Nella grande e strana dolcezza di quell'aprile, tutto il vasto parco era fiorito, fra la collina e il mare: i larghi viali dalle quercie austere, dai platani austeri, sotto l'arco verde oscuro dei loro rami, eran tutti biondeggianti di sottili raggi di sole, eran biondeggianti di piccoli e scherzosi occhi di sole. Lontano, nella gran rotonda luminosa era un cicalìo di bimbi e un cicalìo di passeri e il rombo sordo della citt

Così le condusse in Terra di Lavoro, a Ventaroli, nella casa paterna, le raccomandò ai suoi parenti e ripartì per Napoli. voi troverete Ventaroli sulla carta geografica: Ventaroli è anche meno di un villaggio, è un piccoletto borgo sulla collina, più vicino a Sparanise che a Gaeta.

Il villaggio si trovava sulla sponda sinistra del fiume; subito dopo le ultime abitazioni c'era un ponte di pietra che metteva alla riva opposta, e che per quella mattina segnò il punto estremo della passeggiata. Maria non ricondusse però l'ingegnere Arconti per la medesima strada, ma prese una viottola che saliva a zig-zag sul dorso della collina.

In quei viali, a riva del mare di Mergellina, si riunivano i giovanotti, lazzaroni, operai, artigiani, contadini dei dintorni di Napoli, con le ragazze degli stessi ceti. Quindi, tutta quella gioventù se ne andava in gazzarra, cantando e danzando la tarantella, dal lato della grotta di Posilipo. La grotta è un lungo tunnel del tempo dei Romani che fora la collina di Posilipo.

La strada volgeva per una collina solatía piantata d’olivi, discendeva per una terra irrigua messa a pasture, e risalendo tra i vigneti giungeva alle fattorie di Sant’Apollinare. L’asino camminava innanzi, con le orecchie basse, a fatica: una frangia verde tutta logora e stinta gli batteva le coste e i lombi; nel basto luccicavano alcuni frammenti di lámine d’ottone.

Paolina, lieta come una bimba che sia riuscita a recitar bene il suo compito, momentaneamente pacificata con , con l'ospite, col marito il cui contegno si conservava naturalissimo, disimpegnò le funzioni di padrona di casa con un garbo ammirabile, e finito il pranzo, reso gajo dalla conversazione di Tonino Grim *, prese sotto il braccio la mano di Cecilia Rigotti e l'invitò a far seco una passeggiata ai piedi della collina, che nella quiete solenne s'incoronava degli ultimi splendori del sole.

Di che alberi era piantata nei tempi antichi la collina d'Albaro? Grave questione, ma fortunatamente oziosa. Oggi è piantata di palazzi, e un albero si paga tant'oro, a volerlo naturale. I pochissimi che vi sono, stanno col

Pochi minuti dopo, io risaliva la collina per recarmi al convento; il Birecchi passeggiava sotto le finestre dell'albergo, appannandole de' suoi sospiri. Risoluzioni ed espedienti. Il partito era preso. Non restavami che trovare i mezzi per seguire la bella Ascolana sul nuovo cammino ch'ella mi additava.

Parola Del Giorno

mitigarne

Altri Alla Ricerca