Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 10 maggio 2025
Vi basti sapere che dove io attendeva tenere carezze, e cento delizie da lunga pezza vagheggiate, trovai le convulsioni della paura, i delirii del rimorso. Mio marito poche ore innanzi era divenuto assassino. Basta, o signora, diss'io rabbrividendo. Preferisco ignorare il resto d'una tale istoria.
Una sola discolpa, od almeno circostanza attenuante, mi sia lecito addurre: Sono io stato il più tristo, il più assassino, il più vituperevole dei critici? Oserei quasi rispondere che i più onesti non si comportano altrimenti. Giuda Iscariota
Cane!... Assassino!... Baciarmi la mia donna! Portarmi via la dolcezza di quella carne! Godermi quel corpo, mio, mio! E dopo, come niente fosse, piantarmi qua col grosso podere sulle braccia, vedendo che non potevo bastare ai lavori! E spogliarmi di quella poca roba con la scusa della spartizione!... Cane!... No. Caino!... Tu possa morire senza dire «Gesù» e bruciare per l'eternit
Signor presidente! disse alzandosi l'avvocato Arzellini. Credo anch'io proseguì commosso che il vero assassino non sia dinanzi alla Rota... Signor avvocato? Credo insomma che l'Attuario, che il Fisco abbiano troppo precipitato... Le ripeto!...
Dissi ch'io stimava Carlo Alberto degno di morte, ma che la di lui morte non salverebbe l'Italia, che per assumersi un ministero di espiazione, bisognava sentirsi puro di ogni senso di povera vendetta e d'ogni altro che non fosse missione; che bisognava sentirsi capace di stringere, compito il fato, le mani al petto, e darsi vittima; che in ogni modo ei morrebbe nel tentativo, morrebbe infamato dagli uomini come assassino, e via così per un pezzo.
FORCA. Padron, perdonatemi, sète stato frettoloso a credere ed estimar vostro figlio e un amico come Alessandro, un assassino ché l'uno vi fu sempre ubidientissimo e l'altro venti anni un buon vicino, e me per un ladro, che v'ho servito venti anni fedelmente. FILIGENIO. Eccoti i cento scudi: almeno non arò rimordimento di conscienza di aver fatto cosa con malizia.
E poi... ammazzò un signore.... il conte di Squirace, che si dicea dovesse sposare la principessa, gettandolo da un ponte altissimo, il ponte che avrete veduto, passeggiando pel parco, nel mare.... Ma voi lo credete un assassino?... Se lo credo!... esclamò Emilio, battendo una mano contro l'altra.
Ricorderò soltanto che quando uno straniero qualunque invade il paese, ogni soldato, dal piffero al generale in capo di quell'esercito straniero, dev'essere trattato come assassino, e non con i guanti di seta, come generalmente succede in Italia.
E il povero vecchio, approfittando del momento in cui supponeva i banditi bastantemente occupati, si mosse per accorrere in aiuto della figliuola, che, con quella pietosa ostinazione di chi perde un essere caro, non voleva credere ancor morta, benchè l'avesse veduta stramazzare senza mettere un grido. Ma una mano di ferro gli si posò sul braccio, e lo costrinse ad arrestarsi. Dove vai, assassino!
La uccisione di un prete e d'un altro assassino, in difesa della mia vita, furon le mie prime colpe. In un altro paese, facendo valere i miei diritti d'assalito, avrei forse potuto scamparla perché, sebbene non avessi testimoni, la cosa era così evidente, che difficile non mi sarebbe stato provare la mia innocenza. Sotto il governo clericale, trattandosi della morte d'uno de' suoi, era altra cosa ed io pensai bene di tenere la campagna. Allora cominciò la storia del mio così detto brigantaggio; però, vi giuro, che la morte dei tanti sgherri d'ogni specie da me spacciati fu sempre una necessit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca