Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 16 giugno 2025
Aspettava quasi tremando la risposta del marito. Egli si mise a ridere, di un riso aspro, convulso, che fece salire il rossore sulla fronte di Adriana: tuttavia seppe frenarsi. Ah! ah! vi hanno forse raccontato il tiro che giuocai al vostro sentimentale amante ed alla bella guantaia, una sciocca che prendeva sul serio le mie promesse, i miei giuramenti?
non fece al viso mio si` grosso velo come quel fummo ch'ivi ci coperse, ne' a sentir di cosi` aspro pelo, che l'occhio stare aperto non sofferse; onde la scorta mia saputa e fida mi s'accosto` e l'omero m'offerse. Si` come cieco va dietro a sua guida per non smarrirsi e per non dar di cozzo in cosa che 'l molesti, o forse ancida,
E che strepito d'armi, e che furore Di varie voci orribile si spande? Certo che degli assalti aspro è l'orrore, E de lo scampo nostro il risco è grande; E certo, quanto il mio pensier comprende, De l'estrema speranza or si contende.
49 Egli l'abbraccia ed a piacer la tocca ed ella dorme e non può fare ischermo. Or le bacia il bel petto, ora la bocca; non è chi 'l veggia in quel loco aspro ed ermo. Ma ne l'incontro il suo destrier trabocca; ch'al disio non risponde il corpo infermo: era mal atto, perché avea troppi anni; e potr
123 In tanto aspro travaglio gli soccorre che nel medesmo letto in che giaceva, l'ingrata donna venutasi a porre col suo drudo più volte esser doveva. Non altrimenti or quella piuma abborre, né con minor prestezza se ne leva, che de l'erba il villan che s'era messo per chiuder gli occhi, e vegga il serpe appresso.
Pria ch'io giungesse a questo extremo fine dolce nimica e voi mei grati audienti Solevo anch'io per ciascadun confine Sparger non mesti, ma soavi accenti E spesso nanti l'hore matutine Far surger l'alba & raquienter i venti E non v'era cor aspro e sì feroce Che non movessie il suon de la mia voce
35 Trovaro una villetta che la schena d'un erto colle, aspro a salir, tenea; ove ebbon buono albergo e buona cena, quale avere in quel loco si potea. Si mirano d'intorno, e quivi piena ogni parte di donne si vedea, quai giovani, quai vecchie; e in tanto stuolo faccia non v'apparia d'un uomo solo.
Queste sí picciole monete d'argento non sono però di cosí picciola valuta, che basti per la povera plebe ed alle sue minute spese, perché noi vediamo quanto frequente sia nello Stato veneto l'uso de' bezzi, de' quali quattro farebbero a fatica un aspro di buon argento: onde un povero uomo, con un aspro diviso in quattro parti, comprarebbe quattro cose diverse per suo uso, e, per non avere se non aspri intieri, non ne compra che una, o spende quattro aspri per averne quattro.
O amore, amore, amor!... Tutto ti sento Nell’esultanza de l’april risorto; Dai profumi a le rose ed ali al vento, Copri la terra di raggi e di baci... Ma nel mio cor sei morto. Nel lanificio dove aspro clamore Cupamente la vôlta ampia percote, E fra stridenti rôte Di mille donne sfruttasi il vigore,
Perchè mai? mi domandò gentilmente. Vittor Hugo è così dolce, così affabile con tutti! Egli ha il cuore d'una fanciulla e i modi d'un bambino. Tutto quello che v'è di aspro e di terribile nei suoi libri è uscito dalla sua grande immaginazione, non dal suo cuore. Non vedete che gli trapela la dolcezza dal viso? Guardatelo. Lo guardai.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca