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Aggiornato: 11 maggio 2025
«Il numero di coloro che si accostano al sacro tribunale diminuisce dovunque di anno in anno, e specialmente pel motivo or enunciato, come asseverano molti parroci, cospicui per piet
Per le feritoie e per le petriere, con forte scarica di frecciate e di sassi, e con la voce è loro intimato di allontanarsi. Il corruccio del popolo dirompe. Tutti quei curiosi, o neghittosi, o pietosi ed anche divoti, si cangiano in partigiani. Essi accostano alla torre un battifredo, protetti dai pavesi, ed intendono a travagliare le mura, forare la torre.
Nel più buio della notte, due vassalli portando una bara e una torcia di resina, che rischiara il sentiero di luce vermiglia, si accostano alla porta di Benevento, chiamano la guardia che sonnacchiosa si leva, ode una parola, e brontolando abbassa il ponte, e lascia passare. Giunti alla valle, danno di mano alle zappe, e cominciano a scavare; goccia dalle fronti loro il sudore, ma il terreno è sassoso, e fanno poco frutto: uno di loro cominciando il discorso con fiera bestemmia dice all'altro, non meritare tanto travaglio quel ribaldo del Conte della Cerra, essere il meglio lasciarlo sul campo, chè i lupi avrebbero loro risparmiato la fatica: questi risponde: da che egli si era aperto, gli avrebbe molto miglior modo insegnato: prendesse il morto per le braccia; egli lo afferrò alle gambe, e così lo portarono ad un pozzo poco quinci discosto, gli legarono al collo un sasso di enorme gravezza, e lo precipitarono dentro; miserabile, non indegna fine di tanto scellerato! si dolse la Piet
L'uccello «saconta-lavanyam» è una specie di pavone. «Il re sia sempre vittorioso». È il saluto di formalitá col quale in tutto il dramma gli amici del re si accostano a lui. Qui, in bocca di Sacontala, è come parola di pace. SULLA «STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA» DEL GINGUEN
Erano intanto accorsi d'ogni intorno gli abitatori della collina; poichè la loquace fama avea sparso sui monti il venir di Girani. Egli era a tutti diletto e il suo caso riusciva più acerbo quanto più ognuno era tenero per la Marcellina. Quindi più ratta si propagava la propizia novella, quindi più festevole si diffondea fra loro la gioja, che meglio schietta e pura suole risplendere su quegli animi che meno si accostano alla civilt
Il papa, indispettito che, malgrado le proteste, Isaia era stato, giusta il consueto, anche adesso oscuro, strabilia, e voltosi alle sue genti grida: Cacciatemi via codesto buffone, e venga subito Abacucco. Gli araldi si accostano dunque alla porta della sacrestia e gridano: Isaia che ha ben pranzato Da briaco ha profetato: Ma Abacucco spiegher
La pubblica solennitá di tali cerimonie, la maggiore diffusione delle cognizioni e degli scritti, l'esempio invidiato dell'Italia, la maraviglia che destavano le opere degli antichi poeti di Grecia e di Roma, delle quali allora si andava rendendo piú comune la lettura in tutta l'Europa, ed altre consimili circostanze ponevano vieppiú sempre in onore la poesia: questa che delle belle arti è la prima ad essere coltivata, allorché i popoli si accostano alla loro civilizzazione.
Ecco i suoi compagni procedendo si accostano a Beatrice; ecco l'ultimo ostacolo è remosso: ora la prendono... l'hanno presa, la sollevano, la traggono via. Ella è salva. Il popolo scoppia in immenso grido di gioia; anch'egli fa spalla ai rapitori; e se nei proprii moti non s'invescasse, gli sovverebbe con più fruttuosi conati.
Esse accostano alle pallide labbra il bicchiere colmo di quello spumante vin delle vene e bevono d'un fiato, socchiusi gli occhi, la mano che leggermente trema. Intorno seguita la strage, tra un continuo romore di battiture, di tonfi sordi, di catene che si sciolgono, d'argani che rizzano i cadaveri ancor palpitanti delle povere bestie.
Le care creature hanno l'anima lieta come il limpido mattino che le ha destate, ridono... se salissero sulla montagnuola e si affacciassero al muricciuolo!... ecco si accostano, si allontanano, ridono ancora... se sapessero!... Ah! questa volta Donato non regge più, una lagrima gli riga le guancie e, dietro a quell'una, mille.
Parola Del Giorno
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