Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 6 maggio 2025
Poco stante, il nostro Michele ebbe licenza di tornarsene ai dolci vincoli dell'Imeneo. Anche il Pietrasanta, l'Assereto, il Giuliani e il Mattei, allegro quartetto di scapoli, pigliarono il largo, dopo aver promesso ad Aloise che sarebbero andati il giorno seguente ad accompagnarlo allo scalo della ferrovia.
Poi questi mi ordinò di accompagnarlo a bordo. Il colonnello entrò lieto e uscì intorbidato. Pungevami curiosit
Ma il capitano Raby mi sorprende in una di queste meditazioni e mi invita ad accompagnarlo a Padova, dove si reca a vedere un suo compagno morente all'ospedale. Ecco la divina velocit
Verso sera uscii nuovamente e combinai il dottor Topler che veniva appunto ad annunziarmi il felice arrivo di miss Yves, la cui indisposizione era stata di breve durata. Mi domandò se mi trovassi bene all'Aquila Nera e mi propose di accompagnarlo a casa sua. Lei mi piace molto, signor poeta diss'egli ex abrupto. Cosa diavolo è venuto a fare ad Eichstätt? Come? soggiunse, vedendomi esitare.
Come gli ebbi detto che non potevo reggere oltre al tanfo della stanza chiusa e che gli chiedevo licenza di accompagnarlo, mi ringraziò e ci ponemmo in cammino, ma per un buon tratto di via non aperse bocca; lo sentii anzi più volte fissarmi sospettosamente con una certa durezza, tanto che, venuto in dubbio di riuscirgli importuno, rivolgevo meco stesso il migliore pretesto per congedarmi.
Ecco come passarono le cose: ha giuocato e bevuto fino a che ha potuto reggersi in piedi, poi ha scivolato sotto al tavolo. I suoi compagni volevano accompagnarlo a casa, ma erano cotti fino alle midolle; ho pensato che andrebbero a dormire in un fosso. Ho detto fra me: vadano pure, essi sono veterani avvezzi alle bastonate, ma un coscritto non bisogna abbandonarlo.
Verso la fine di luglio del 1885 il Rey fu impegnato dal sig. H. Seymour King, onde accompagnarlo alla prima salita dell'arditissima Aiguille Blanche de Pétéret, alla quale era legato il triste ricordo della catastrofe del prof. E. M. Balfour con la guida Petrus. Partiti da Courmayeur il 30 di quel mese, dopo sforzi inauditi (specialmente nell'ultimo tratto del ghiacciaio di Fresnay), poterono arrivare verso sera a poco più di 3600 metri, sospesi sull'arditissima parete Ovest dell'Aiguille Blanche, dove pernottarono. Dio sa come passarono la notte a quella straordinaria altezza, quasi librati nel vuoto, legati alle roccie e con 20° sotto zero! La «verve» inesauribile di Emilio aveva sempre lo stesso grado di spiritosit
Vedendo in che stato si fosse il suo riveritissimo amico, il marchese Antoniotto si degnò di accompagnarlo, ed ambedue uscirono sulle scale, seguiti dal fabbro ferraio che li aspettava coi ferri del mestiere tra mani, e dal servitore che portava una lucerna per rischiarare la via. Ma in quella che muovevano i primi passi per salire al a di sopra, un nuovo personaggio comparve sul pianerottolo.
Era bastato che avesse scossa l'apatia, che avesse voluto uscire perchè ella si fosse fatta trovar pronta per accompagnarlo; come avrebbe fatto a partir solo?
«Signorino disse Rocco, accostandosi a lui in guisa da non farsi udire dagli altri: sua madre mi raccomandò di accompagnarlo oltre il confine, prima che sia giorno.... «Ho io ucciso qualcuno? rispose il giovine stai pure, mia madre a quest'ora è tranquilla.»
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca