United States or North Korea ? Vote for the TOP Country of the Week !


Gli uccelli svolazzavano sui cespugli vicini senza timore, pascolavano sui greti saltellando d'intorno, mandando qualche allegro garrito a mezza voce, mentre il capinero solfeggiava sugli alberi e l'allodola intuonava un a solo melodioso innalzandosi sull'orizzonte.

E così dicendo, chinato, guardando in tralice dal finestrino, si cacciò in bocca un fischietto, soffiandovi dentro con tanta forza, da diventar rosso, enfiato. La frasconaia s'era messa in movimento: tutti gli zimbelli svolazzavano con voli brevi, continui, e i richiami, chiusi nelle gabbie, tratti in inganno dal fischietto, rispondevano confusamente coi loro canti vari e stonati.

Di dentro, gli uccelli-mosca svolazzavano; le farfalle multicolori zonzavano; i fiori dei tropici sbocciavano: ma si poteva leggere nel loro aspetto il bruno che portavano ad un sole per tanto tempo assente. Adriano si sentì rinfrancato. Alla fin fine, che aveva egli fatto? Aveva sottratto dei documenti al duca di Balbek. Ma quell'atto indegno aveva uno scopo che era santo.

Se non che, a scemare l'impressione terribile di quella scena, un altro fatto meno sorprendente, perchè constatato da altre esperienze, ma sempre interessante e giocondo, distrasse l'attenzione dei curiosi. Un centinaio di augelletti d'ogni specie e d'ogni colore aveano invasa la sala, e svolazzavano dai capitelli alle cornici, dai ventilatori ai lampadari, cinguettando festosamente.

Anche i colombi svolazzavano inquieti per la corte, cercando colei che mancava.

Tre giorni di seguito veleggiò verso libeccio, e crescevano sempre gl’indizi di terra. Sciami di uccelli di svariati colori svolazzavano intorno alle navi; i tonni scherzavano numerosi a fior d’acqua; passarono a breve distanza un airone, un pellicano ed un’anitra; erbe fresche e verdi galleggiavano intorno alla Santa Maria, che parevano staccate quel giorno istesso dal lido.

Da ogni parte dell'orizzonte accorrevano bande di superbe antilopi e di sciacalli che venivano a dissetarsi sulle poetiche sponde del fiume, e nell'aria svolazzavano arditamente schiere di fenicotteri dalle penne rosee e le estremit

Una mattina s'era alzato presto: se ne stava con i gomiti appoggiati sul parapetto della finestra, e il capo tra le palme delle mani, più abbattuto del solito. Il sole indorava le cime degli alberi del giardino e il tetto della casa; per l'aria fresca, imbalsamata di zagara, le rondini svolazzavano stridendo.

Esso Azone, inteso a mascherare la servitù, aveva, oltre assai fabbriche cittadine, abbellito a meraviglia il palazzo, in cui, come in sua reggia, ora entrava Luchino. Una torre s'innalzava a molti piani, con camere, sale, corridoj, bagni ed orti: al piede innumerevoli stanze con doppie imposte e portiere e ori, che era una ricchezza a vedere; in un camerone, chiuso da una rete di fili di ferro, svolazzavano d'ogni razza uccelli; vi mancava un serraglio di orsi, babbuini, altre fiere, tra cui uno struzzo e un leone, lusso che parr

Ernesta non disse più nulla, spinse l'uscio socchiuso della casetta ed entrò in un salotto, salutata al solito dai canarini che svolazzavano per la gabbia a farle festa. Ma questa volta la bella non badò al cinguettìo carezzevole, e si lasciò cadere sopra un divano in atto di stanchezza. Agenore le sedette a fianco, stette un pezzo a guardarla in silenzio, poi le prese la mano, che non si ribellò.