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Quanto ai documenti che sarebbero venuti da Parigi, i documenti necessarî al matrimonio, ella aveva gi

mancò infine l'arte delle spugne di Tiberio. Da molti documenti ritraesi che gli officiali, convinti di mal tolto nel dare i lor conti, componeansi per danaro col re; il quale in tal guisa non solamente rifaceasi del frodato a lui, ma anco partecipava de' ladronecci su i popoli; e spesso fingea il mal tolto contro un ricco uficiale per aver, come pareagli, onesta cagione a pelarlo .

Ma ecco i fatti di Sicilia. Quella letteratura speciale e caratteristica, dove aveva trovato i suoi documenti? Il vero... il vero come? il vero dove? Quelle macchiette, quei bozzetti, quelle novelline di dove fiorivano?

Che cosa aveva fatto negli ultimi tempi? Bisognava credere che tenesse in un luogo secreto i documenti della sua attivit

Eppure non era sempre così! Mancano pubblici documenti o libri di cassa accessibili allo studioso, dai quali possa di certa scienza rilevarsi quali gravami pesassero sulla casa, notoriamente per grosse annuali entrate, più che ricca, opulenta.

Malaspina, loc. cit., e i seguenti documenti: Diplomi dati di Cotrone dal 21 al 24 agosto duodecima Ind. e di Brindisi dal 2 al 27 settembre tredicesima Ind. , che i feudatari chiamati al servigio militare potessero riscuotere sovvenzioni, ossia aiutori da' lor vassalli. Nel r. archivio di Napoli, reg. seg. 1283, A, fog. 9.

L'archivio di famiglia a Roma conserva numerosi documenti che attestano che Pietro Gaetani, nipote di Bonifacio VIII, conte palatino lateranense e conte di Caserta, comprò a poco a poco le case e le terre di Ninfa dai loro proprietari.

Pervenuta al termine la discussione sui casi di Sicilia, e venuti in luce i fatti, le accuse e i documenti che le suffragavano, tutti si attendevano che il governo fosse venuto a chiedere un bill d'indennit

È libro notabile perché vi sono raccolti molti documenti pubblici concernenti quei fatti; ma il CANTÙ, Cronistoria dell'Indip. ital., vol. 1, p. 869 attesta: «questo è lavoro del consigliere CARLO CASTIGLIA, che lo esibí a me e ad altri, prima di venderlo al Fabi, che lo stampò per suo».

Le frasi, che occorrono distinte con carattere italico, appartengono ai documenti giudiziarii del miserabile processo per lesa maest