United States or Puerto Rico ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il fotografo (al servizio delle LL. MM. il Re e la Regina e decorato con medaglia d'oro in parecchie Esposizioni) la ritrasse in due pose, e nel prometterle, poich'ella aveva fretta, di mandarle l'indomani le prove, aggiunse qualche sdolcinatura all'indirizzo della cliente che aveva onorato tante volte il suo Stabilimento e ch'era sempre uno dei soggetti che recano maggior soddisfazione all'artista. La Teresa, pur non dandone segno, fu piuttosto punta che lusingata da questi complimenti banali e non potè a meno di chiedere a stessa se in lei, per solito così riservata nell'aspetto e nei modi, vi fosse qualche novit

Poi venivano le carrozze delle LL. AA. la Granduchessa, vedova di Ferdinando III, la arciduchessa Maria Luisa, che il popolo conosceva più familiarmente col nome di Gobbina, e della quale i poveri celebravano la piet

Scopa! Sango d' 'a morte!... N' ato asso! Scopa! So' fora! Aspè!... Comme si' fora?... (al ragazzo) Guaglió', fatte cchiú ll

I coniugi Geisenburg-Rudingen von Rudingen, venuti a Venezia apposta per ossequiare le LL. MM, erano ospiti in casa Bollati da due settimane, e proprio nel momento in cui la contessa Chiaretta si sfogava in querimonie con la cameriera, la marchesa Maddalena strapazzava in tedesco la sua Zimmermädchen, e il marchese Ernesto con l'aiuto d'un servo si metteva il busto e si stringeva la vita. Bisogna notare che il marchese, afflitto da obesit

Ivi furono invocate le celesti benedizioni con preci ed inni, che stampati nell'originale ebraico, con la versione italiana, furono presentati alle LL. AA., che vollero esaminare i cinque libri delle leggi mosaiche vergati sopra lunghe pergamene.

Questa dilettazione dicesi morosa , non per la durata reale del compiacimento, poichè basta un unico istante per consumare internamente ll peccato, ma perchè il pensiero si sofferma e riposa su qualla idea, che si sa essere peccato. Da mora che vuoi dire indugio: da ciò, il termine legale, essere in mora.

I Sovrani andavano al Teatro della Pergola, sfarzosamente illuminato. «L'entusiasmo dice il mio più volte citato cronista che aveva spinto il popolo ad applaudire i Sovrani, tutte le volte che in questi giorni si erano mostrati in pubblico, qui viemaggiormente eruppe in acclamazioni le più energiche e le più prolungate, cui le LL. AA. esternarono con reiterati segni il loro reale aggradimento

124 Colui che fu de tutti i vizi il vaso, rispose: Alto signor, dir non sapria chi sia costui; ch'io l'ho trovato a caso, venendo d'Antiochia, in su la via. ll suo smnbiante m'avea persuaso che fosse degno di mia compagnia; ch'intesa non n'avea pruova vista, se non quella che fece oggi assai trista.

«Le LL. AA. II. e RR., gli Augusti Sovrani, come pure la Granduchessa Vedova e l'Arciduchessa Maria Luisa che onorarono questa festa della loro presenza, si degnarono di manifestare all'egregio diplomatico la Loro Reale soddisfazione con lusinghiere espressioni come col trattenersi fino ad ora della notte avanzata, prendendo parte coll'usata loro affabilit

Serafina fu scesa a braccia e collocata in vettura con le guardie. Fu levato il soffietto e nessuno più vide niente. Ma ella aveva visto il vecchietto. Una mano venne fuori tra serpa e soffietto, e chiamò. Il vecchio accorreva. Dalla vettura uscì una voce femminile, commossa: A Nnincurabile.... Venite ll