Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 25 giugno 2025
Nè in questo completo naufragio della sua vita la Teresa pensava che un soccorso qualsiasi potesse venirle da Guido di Reana. In nessun caso sarebbe ricorsa a lui, in nessuno... nemmeno se l'orribile dubbio che l'angosciava si fosse tramutato in realt
Qui si snebbi dunque la frenesia che la tua vista ha in me rinnovellata, e parliamo di altro. Meglio così. Sai tu, perchè mi rivedi in questo castello? Se non è per venirvi a sollazzare delle sofferenze della vittima, o a venirle ad intimare il supplizio, io non saprei perchè altro. Per salvarti.
Ella aveva la voce fioca e carezzevole, senza alcun accento insolito. Tranne l'insistenza nel persuadermi ad andarmene, null'altro accusava in lei il proposito funesto. Ella pareva prostrata di forze ma calma. Di tratto in tratto chiudeva gli occhi, come se il sonno le aggravasse le palpebre. Che fare? Lasciarla? Ma la sua calma a punto mi spaventava. Una tale calma non poteva venirle che dalla fermezza del proposito. Che fare? Tutto considerato, anche la mia presenza durante la notte sarebbe stata vana. Ella avrebbe potuto benissimo mandare ad effetto il suo pensiero, essendosi preparata, avendo pronto il mezzo. Questo mezzo era veramente la morfina? E dove teneva ella nascosta la fiala? sotto il guanciale? Nel cassetto del tavolo da notte? In che modo farne ricerca? Bisognava palesare tutto, dire all'improvviso: "Io so che tu ti vuoi uccidere." Ma quale scena sarebbe seguita? Non sarebbe stato possibile nascondere il resto. E che notte, allora, sarebbe stata quella? Tante perplessit
Selva n'era stato ricevuto come uno cui non si vuole fare sgarbi, ma la cui presenza non ci va troppo a' versi, e l'amico d'Antonio, mostrando di non accorgersi niente affatto di codesto, era entrato di questa guisa nell'argomento che lo interessava: La non si stupisca se vede venir me ad entrarle in discorsi che non mi riguardano e parlare in luogo e vece di altri: chè a dire il vero dovrebb'essere il buon amico Vanardi a venirle a domandare le spiegazioni che si desiderano; ma che cosa vuole, quel povero uomo oggi trovasi così impedito....
Quelle due ragazze, Evelina e Nora, gli erano state portate in casa, piccine, bambine ancora; poi nessuno si era più ricordato di venirle a riprendere e così vi erano rimaste, erano cresciute ed erano diventate "le sue care figliuole"; e per questo lo chiamavano zio, e tutti le credevano due sorelle, mentre forse non erano nemmeno cugine.
Le donnicciole delle casette vicine, potevano quella notte dormire tra due guanciali se gli avessero avuti, chè nessuno di questi spiritelli si sarebbe tolto da tanta delizia d'acconciature, di gale, di code, per venirle a fastidire; nè i mulattieri discesi all'alba ad arnesare, avranno trovato i bardotti o le mule colle criniere intrecciate da doverne ammattire.
Lucia si senti dare un tuffo nel sangue. Egli osava venirle in casa mentre sapeva ch'ell'era sola con la cameriera e il servitore!... Quello era un passo ardito, anzi sfacciato. O con chi credeva d'aver a che fare?... Impazziva forse per dimenticare così le più elementari regole di convenienza?... O pure... o pure... Ricordò quanto la zia diceva nella sua lettera.
Le fu detto essere poco lungi il feretro ove giacea Girani, e venirle impedito di vederlo per alcuni pietosi che postisi in mezzo la copriano. Li pregò perchè volessero dileguarsi, ed essi se le tolsero dinanzi, e inclinando i mesti volti pareano accennarle ove giacea il trafitto. Ah sì toglietevi, toglietevi ond'io sappia ch'ei non è lungi da me: ei spirò fra le mie braccia e a me sia dato rendere vicino a lui la vita. Col
Appena l'ingannata fanciulla si trova in mezzo a tanta gente, in mezzo a quel romore, a quelle risa smodate, appena vede que' signori balzare in frotta dalla tavola e venirle incontro, e serrarle il passo alla fuga, gettando un grido di terrore si copre colle mani la faccia.
Ma quando vide tornar vani tanti sforzi pertinaci; quando vide accolte con fredda indifferenza le sue disperate supplicazioni, e perdersi tutte le sue monete nelle ingorde mani degli uscieri e dei secondini, senza alcun frutto, e ch'essa non poteva nemmeno aver notizia dello stato di suo marito, e del suo destino, e che le era conteso perfino il conforto di vederlo una volta, di mescere con esso il pianto degl'infelici, allora la povera donna sentì lo scuoramento entrarle nel cuore, e venirle meno ogni forza. In quella febbrile attivit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca