Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 15 giugno 2025


La capricciosa fanciulla finse di non aver udite le ultime parole del suo innamorato; e con molta gravit

Il Campidoglio, che fin dalle ultime ore del giorno non pareva guardato che da un picchetto di pochi uomini, apparve improvvisamente occupato da una compagnia di cacciatori esteri, che stava nascosta nel palazzo dei Conservatori, sicchè quando gl'insorti aprirono il fuoco e tentarono salire la scalinata, furono respinti da una vivissima fucilata, che ne rovesciò parecchi sul terreno.

Ma a questo punto Loreta si arrestò. La mano, improvvisamente irrigidita, lasciò sfuggirsi la penna. E la signora, reclinato il capo, rimase con gli occhi immobilmente assorti nelle ultime parole da lei tracciate.

In seguito a quella piena, Ponte Molle, che assai aveva sofferto, fu restaurato come oggi lo vediamo. Nei primi decennî del secolo videro la luce nuovi scritti sul Tevere, dei quali son degni di memoria quelli degli archeologi romani Carlo Fea, Nibby, Rasi e Piale. Anche la piena del 1843 accadde nei primi giorni di febbraio, le due ultime si verificarono il 10 e il 28 decembre.

Ma solamente allora le era fuggito il grido acuto, disperato, come se un ferro rovente le penetrasse nelle carni sino alle ultime vene, dove la vita si nasconde: poi un velo torbido le era caduto sugli occhi, e l'anima stessa non aveva visto più. Lentamente, con un sospiro si allungò sulla grande sedia di paglia.

Le prime migrazioni elleniche si confondono colle ultime pelasgiche, in guisa da non potersi chiaramente distinguere. Pelasgiche od elleniche furono quelle di Evandro e di Pallante alle bocche del Tevere. Pelasgico-troiane certamente quella di Antenore alle foci del Po, e quella di Enea che fu terza sul Tevere.

Non vi chiamerò, non voglio che mi salviate un'altra volta! gridò anch'essa col massimo impeto, mentre i singhiozzi la prendevano alla gola, e fuggì lasciandoli sbigottiti dell'accento, col quale aveva pronunziato queste ultime parole. Rosa era gi

"Eh! per ordine del favorito, del cardinale ministro; si dice e si aggiunge," continuò il militare, "che Sua Eminenza voglia stendere la mano potente non solo sul padre, ma anche sulla figlia, la perla di Trastevere". Un movimento convulsivo di rabbia agitò Attilio alle ultime parole del sergente e: "A che ora tenteremo di liberarlo?" chiese con visibile impazienza.

Gli uomini giravano i campi al fioco lume; incalzati dalle ultime speranze che andavano man mano morendo. Tutto! tutto!... Proprio tutto! mormoravano disperati.

Scriveva, nel 1878, uno dei nostri più insigni, Agostino Bertani: «Noi, generazione cospiratrice e rivoluzionaria, vittoriosa per la fede nell'ideale di un'Italia redenta, scendiamo a giorni affrettati nel sepolcro, ravvolti nelle bandiere rivendicate; e con noi scompare un'epoca, un insegnamento, e si perdono nel passato le ultime note di un inno, che la storia innalzer

Parola Del Giorno

rincorare

Altri Alla Ricerca