United States or Grenada ? Vote for the TOP Country of the Week !


T'amo, t'ho amato sempre, sono stata sempre tua, sconto con quest'inferno un minuto di debolezza, intendi?, un minuto di debolezza.... È la verit

Perché, se non vel tollete voi, non è alcuno che vel possa tollere. Come Dio è adempitore de' sancti desidèri de' servi suoi, e come molto gli piace chi dimanda e bussa a la porta de la sua Veritá con perseveranzia. Ora t'ho decto, carissima figliuola, e in tucto dichiarato e illuminatone l'occhio de l'intellecto tuo verso gl'inganni che 'l dimonio ti potesse fare.

Ma stata un poco senza muoversi e senza fiatare, Agapito la riscosse con uno spintone. Ebbene, marmottaccia, chè stai piantata come un cavolo? Non t'ho mica chiamata per bearmi nella contemplazione del tuo grifo. La ragazza, colle lagrime in pelle in pelle, si fe' forza e domandò colla voce più ferma che potè: Che cosa mi comanda, signor zio? Uh!

Stando in me, starete in lui, perch'egli è una cosa con meco. Ma l'occhio del corpo vostro, come decto t'ho, si dilectará ne l'umanitá glorificata del Verbo unigenito mio Figliuolo. Questo perché? però che la vita loro finí nella dileczione della mia caritá, e però lo' dura etternalmente.

E questo t'ho mostrato nella figura de l'arbore la quale Io t'ho decta. Come, avendo el mondo per lo peccato germinato spine e triboli, chi sono quelli ad cui queste spine non fanno male, bene che neuno passi questa vita senza pena. Ora ti voglio mostrare a cui le spine e triboli, che germinò la terra per lo peccato, fanno male e a cui no.

E sai che merito, dilectissima figliuola, essi mi rendono di tanto benefizio quanto hanno ricevuto da me? El merito loro è questo: che continuamente mi perseguitano in tanti diversi e scellerati peccati, che la lingua tua non gli potrebbe narrare e a udirlo ci verresti meno. Ma pure alcuna cosa te ne voglio dire, oltre a quel ch'Io t'ho decto, per darti piú materia di pianto e di compassione.

Unde, come il morto non vede, cosí l'occhio, ricuperta la pupilla, come decto t'ho, non vede, cognosce se medesimo non essere i difecti suoi che egli ha commessi. cognosce la bontá mia in , donde ha avuto l'essere e ogni grazia che è posta sopra l'essere.

SIMBOLO. Dice che, se bene son immeritevoli di tanta sposa, col tempo fará conoscere la sua amorevolezza; e se comandate altro. EUFRANONE. Che ci ha onorato piú del dovere; e bisognando, gli lo faremo intendere. SIMBOLO. Adio, signori. EUFRANONE. Ecco, o moglie, che non ho mentito punto di quanto t'ho detto.

pensar ch'io mi sia per mutare di quel ch'io t'ho promesso, quando la fanciulla se ne contenti; ché ben sai tu che non sta bene a mercatanti mancar di quello ch'una volta promettono. GHERARDO. Cotesta è una cosa, Virginio, che piú si sente in parole che non si truova in fatti fra' mercatanti de' nostri tempi. Ben credo che non sia tu di quelli.

Indi soggiunse: T'ho fatto del bene?... Non come voleva tua madre, a ogni modo... S'ella sapesse!... Ti benedirebbe, mia madre. Ella non replicò. Fors'era vero. Le madri considerano le cose sotto un punto di vista speciale.