Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 10 giugno 2025
Di ciò non parlare perché gran scandolo ne seguiria. Mandali denari spesso; e cosí allo spirito, per farlo a te grato e a me felice. Vivi lieta e di me te ricorda che fidelmente ti servo». SAMIA. Or vedi s'egli è 'l vero che gli spiriti possino e sappin tutto? FESSENIO. Io resto il piú stupefatto omo del mondo. SAMIA. Voglio portar presto questa buona nuova a Fulvia. FESSENIO. Vatti con Dio.
Il bambino guardò stupefatto prima il farmacista, poi l'olio di merluzzo, poi un dottore che stava lì accanto al banco leggendo il giornale; e aprendo timidamente la manina balbettò: Ci ho tre soldi, interi! Tanto il dottore che lo speziale, dettero in uno scoppio di risa e quest'ultimo fece l'atto di ripigliar la boccetta.
Rispose Ferraú: Questo fia fatto; diconsi addio, le man si sono strette: A rivederci al cominciar dell'atto, nell'ordin primo, al numer diciassette. Ferraú resta alquanto stupefatto. Marfisa imita al partir le saette: non vede l'ora trovar la compagna, per esalarsi e bestemmiar da cagna.
Il barone settuagenario era rimasto da prima un po’ sorpreso e stupefatto, a quello strano desiderio della moglie.
Turlendana stupefatto, mentre una specie d’inquietudine gli si svegliava nell’animo vagamente, riprese il cammino con passi più spediti, di tratto in tratto incespicando su le asperit
Baccelardo, stupefatto di quell'apparizione e da quell'invito, par fuor del secolo, nulla comprende. È però a tempo a gridare al suo cavallo: Quieto Licht! Perchè questo, vedutosi pigliar dalla briglia, gi
L'infante rimase stupefatto a guardarlo coi ditini stesi nel suo guanto bianco; aperse la bocca come per piangere; poi gli venne un'idea più amena. Prese il resto della chicca che aveva nell'altra mano, e cominciò a mangiare anche lui, sorridendo a Carlo con aria d'intelligenza. Più tardi cominciò a cadere un nevischio gelido; scese la nebbia.
"Di che?" Si riguardarono e sorrisero di nuovo. "Crede lei d'aver visto tutta la moschea?" ripigliò il compagno. "Io sì," risposi guardandomi intorno. "Ebbene," disse il primo "lei non ha veduto tutto; e quello che le riman da vedere è nientemeno che una chiesa." "Una chiesa!" esclamai stupefatto; "ma dov'è?" "Guardi," rispose l'altro compagno, accennando, "è nel bel mezzo della moschea."
Incrociò le gambe, rimuginò dello sguardo in ogni angolo e dimandò infine, parlando alto ed in tuono corrucciato: Sei tu Don Diego Spani? Si, signore, rispose Don Diego alquanto stupefatto dei modi del messere. Di Lauria? Di Lauria. Arrivato a Napoli da alcuni giorni? Sì, signore. Ma... Giù ai ma! cos'è codesto ma? Infine, signore, a chi ho l'onore di parlare?
Ma come non s'avrebbe ella a piegare, se voi ci siete, padre mio, e se la faccenda è nelle vostre mani? Ho certi presentimenti!... disse il gesuita. Voi? esclamò stupefatto il discepolo.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca