United States or Bahrain ? Vote for the TOP Country of the Week !


Quando si gettava nelle braccia di Alberto, chiedendogli affannosamente se l'amava, e che egli sorridendo la assicurava di , una sensazione di freddo le correva dalla testa ai piedi, l'angoscia dolorosa di uno sforzo senza riuscita, l'abbattimento di un carcerato che si slancia contro l'uscio della prigione e la trova chiusa. In quei momenti Marta diventava pallida.

Sole! che galoppi nell'incalcolabilmente vasto e desolato letto del Meduna, gridami, spiegami, quale nuova polpa di gioia hai preparato davanti a noi, dietro l'altissima muraglia fulgente del cielo tuo? Il mio motore si slancia. Sapere, sapere, vedere, conoscere. Abbiamo terrore di te, nuova Gioia! Vorremmo fuggirti, eppure gi

Gli artiglieri rispondono coi loro otto cannoni alle furiose scariche nemiche, molti muoiono da eroi sui loro pezzi, ma vengono tosto rimpiazzati da altri animosi, dal molino e dalla casa del Lago, della quale i Toscani avevano fatto una fortezza aprendovi feritoie e fulminavano gli assalitori; il battaglione degli studenti si slancia con impetuosa carica sulla sinistra del nemico, lo rompe e lo mette in fuga.

Il cane si slancia furiosamente, invano però; chè Virgilio quantunque avesse gi

Mi sentii una leggera scossa al sangue. La parola «regina» m'ha fatto sempre, indipendentemente dalla persona a cui si riferisca, quest'effetto; e non saprei dirne chiaramente il perchè. Forse perchè mi ricorda certe visioni luminose e confuse dell'adolescenza. L'immaginazione amorosa d'un ragazzo di quindici anni qualche volta striscia sulla terra e qualche volta si slancia con desiderii mostruosamente audaci a un'altezza vertiginosa. Sogna delle bianchezze sovrumane, dei profumi che danno il delirio e delle volutt

Placate allor, lo spero, Sorrideranno al tuo regale albergo Le nostre Ombre dal nero Ciglion de lo Spilbergo. Qual grido funesto risuona sul monte? Qual gemito cupo si leva d'intorno? È forse la Vila dal lucido fronte, Che cinta di nembi si slancia nel ciel?

Un raggio duro lungo di sole si slancia giù dal cornicione di una casa, picchia il selciato e lo apre: calce e oro accecante. La frusta del mio vetturino oscilla tra il mio naso e le griglie chiuse di Bianca che io fisso. Il cocchiere gira intorno alla carrozzella, calmando il cavallo impaziente coi suoi: eheee eheee.

Ed a tutti rispondi, scoppiando in bianche risate di vapore, con lucidi fischi impennacchiati d'orrore! O povera Saggezza!... Oh! l'immensa gioia di sentirsi assurdo!... Ora il Sole al tramonto ti segue da presso nel tuo veloce andare, accelerando il suo palpito sanguinolento lungo l'orizzonte... Si slancia con grandi balzi, laggiù, laggiù... Guarda! Hop! Hop! Hop!

Se ne infischia questa giovane che spara col moschetto da un portone contro il fondo del cortile. Spara, poi si slancia dentro. Tumulto grigio verde. Braccia nude e capelli al vento. La gioconda chiacchiera veneta pettegola colla mia mitragliatrice che bersaglia un caseggiato zeppo di bosniaci e prostitute austriache.

Tutto ad un tratto, non so precisamente come sia avvenuto, perchè io ero intento a dare delle spiegazioni a Mario, si vede sbucare un cane brutto, brutto, si slancia dietro ai Guerini che non potevano vederlo e nello stesso tempo sento Vittorio gridare: Un cane idrofobo, scappate, correte!