Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 5 maggio 2025
All'altezza di mille metri press'a poco sul livello del mare, tra il flagellare rabbioso della doccia orizzontale, della pioggia, del soffione, della circolare, e le bastonature della colonna mobile e il rombare cupo dell'acque che s'avventano nelle vasche dei bagni scozzesi, colla massima convinzione affermo e provo che, fra i sorrisi delle bocche contente, a questo mondo si deve porre non ultimo quello dell'uomo, che, uscendo di sotto ai freddi portici di uno stabilimento idropatico, va alla sala di lettura, e, per aspettare la tarda campanella del pranzo, piglia un giornale qualunque, e due, e tre.... Un giornale? Che cos'è? Come si fa? Che affaracci ci sono laggiù nel basso mondo?... Mah? È gran che se l'uomo capisce qualche cosa delle sessantamila lire, dell'articolo di fondo, dei dispacci turchi e dei serbi. Ma ecco il bollettino meteorologico: 32, 34, 35 gradi! A Milano si bolle come la minestra, a Bologna si va in brodo, a Firenze si prepara l'arrosto. Oh implacabile cielo! Cielo, che ti compiaci dei nostri foulards agitati, degli incessanti ventagli, dei nobili sudori e dei plebei, delle tolette svelatrici e de' costumi senza foglia o camicia! Mi pare di vederla questa Milano! dice l'uomo: Vampeggiano i tetti coi mille fumaiuoli abbrunati, vampeggiano i selciati lucidissimi, vampeggia il Duomo, come un gigante calcinato dal sole, e sulla maggiore aguglia la povera Madonnina dorata saetta dei baleni scottanti. La citt
Nulla, per voler morire, se non il desiderio di liberarci finalmente dal nostro coraggio troppo pesante! E noi correvamo schiacciando su le soglie delle case i cani da guardia che si arrotondavano, sotto i nostri pneumatici scottanti, come solini sotto il ferro da stirare.
Non pare di stare davanti a un quadro, ma di assistere a una visione, in quell'afosa atmosfera che incombe grave sul vasto spazio attorno, con quelle rocce scottanti, quasi calcinate dal sole, dove una lista di erbe agonizza invocante qualche stilla di rugiada, dove fin le ombre sono luminose, le carni e le vesti trasparenti, tanto impregnate di sole! E che visione quel Cristo coperto del candido sciamma, assorto, con nella faccia troppo umana i bagliori del cielo che gli splende nell'anima, e quelle due leggere figure vestite di azzurro, con ricche chiome d'oro che fiammeggiano al sole, creature angeliche quantunque non mostrino le ali e le aureole con cui la tradizione artistica suol caratterizzarle! Sì, visione non quadro, cioè non dipinto; perchè qui la fattura non si scorge e le supreme sapienti delicatezze del pennello spariscono dietro la creazione artistica che spazia per altezze sovrane. Il quadro par fatto con niente, a furia di mezze tinte, di colori neutri, eccetto il bianco candidissimo delle vesti del Cristo e l'oro fiammeggiante della chioma del primo angelo. Ma che armonia! E che sincerit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca