Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 27 luglio 2025
La fille naturelle sarebbe il titolo naturale di questa commedia poco legittima. Durantin non fece altro che mutare i sessi dei personaggi di Dumas, e poi stette a vedere quello che ne risultava.
Ma in quelle riunioni di stranieri infierivan l'amoretto, il piccolo intrigo, ciò che le persone bennate chiamano flirt, e mademoiselle de Toulouse e la principessa Stephen avevano un flirt a ogni angolo della sala; e abitualmente a Vienna, a Biarritz, a Zermatt, al Cairo, ad Aix-les-Bains, ovunque le signore si recassero, il flirt si ripeteva con altri personaggi e con lo stesso effetto; Filippo, sapendo il giuoco, vi si prestava per cortesia, senza mettervi alcun impegno, come chi arrischia una partita per ingannare il tempo.
Il teatro d'oggi muta troppo i nomi e troppo poco i personaggi; se facesse l'opposto farebbe meglio; o almeno dovrebbe imitare la modesta parsimonia dei nostri avi, i quali, quando non trovavano altro, s'accontentavano nelle loro mirabili commedie del solito Arlecchino, del solito Clown, del solito Xanthias, e tiravano innanzi così.
Nella nota ho, naturalmente, corretti i molti errori nei quali il SAINT-EDME cadde pei cognomi italiani, e v'ho aggiunto molte altre indicazioni di uffici e personaggi notabili del Regno italico.
Noi non istaremo a sentire tutti i discorsi che si fecero su quel tono, il cacìco Guacanagari e il regio notaio Rodrigo di Escobar, essendo intermediario il naturale di Cuba. Sono lunghi, troppo lunghi, i discorsi che hanno bisogno d’interpetre; e per solito non sono neanche piacevoli. Del resto, i due personaggi duravano gi
Dove facendo del savio e dell'importante, andava spacciando avere in tal impresa a sostegno il cardinale Borromeo, amico, diceva egli, e parente suo; favorirlo nella valle grandi personaggi, e li nominava un per uno.
Dal momento dell'arrivo dei due fanciulli, tutto era cambiato. Pietro, rimasto sbalordito, sedotto sulle prime, s'era poi come innamorato dei due innamorati. Li serviva come avessero appartenuto alla famiglia dei suoi padroni. Le sue giornate ora erano riempite; la sua vita aveva uno scopo. S'occupava di loro più che poteva; nelle ore di solitudine, o a mensa con la vecchia donna, stava forse più pensieroso che per lo passato, ma si sentiva meno triste. Quali fossero i vari pensieri che passavano in quella sua testa curva, non è certo facile l'indovinare. Senza dubbio, egli doveva, malgrado la contentezza che provava per quel poema vivente venuto ad illuminare la sua monotona esistenza, essere molto imbarazzato se tentava di spiegarsi l'arrivo straordinario di quei due. Ma, lo ripetiamo, non sapremmo proprio dire a che cosa riflettesse, quando se ne stava con la fronte in mano seduto vicino al focolare spento della vasta cucina. Supponeva forse che fossero amici del principe? Una o due volte aveva rispettosamente rivolto al giovine qualche domanda in proposito; ma ottenendo solo risposte assai incerte. Ma non poteva dubitare che quei due sposi (li credeva tali) fossero altissimi personaggi, e che il suo padrone sarebbe stato onorato di ospitare nella sua villa; benchè nel modo ch'erano giunti, nella loro taciturnit
Quest’ultimo confuta, in parte, Porfirio, sostenendo che Ammonio è sempre rimasto cristiano. Ma la testimonianza di Porfirio a me pare fortissima. Porfirio era quasi contemporaneo di quei personaggi, ed egli aveva le sue notizie dalla fonte diretta di Plotino, che aveva vissuto nella scuola di Ammonio.
S'apre una porta: i nostri personaggi si affissano sopra quel punto.
Vicina o lontana era l'eco sempiterna del bacio della ferrovia. I personaggi dei romanzi, delle commedie, dei drammi si facevan vivi e palpitanti agli occhi di lei, quando erano uomini e giovani e belli; ed essa li vestiva cogli occhi del desiderio e della simpatia.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca