Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 4 giugno 2025
C'era appunto, a due passi, la chiesa di San Francesco. Sbirciò di qua, di l
Tanto che giunto verso piazza del Popolo, fu preso, nella mitezza sentimentale della sua debole natura, da un furore di morte. Andò contro un pesante omnibus di albergo che correva, per farsi arrotare: ma il cocchiere lo schivò bestemmiando, gridando. A quell'ora, in quella giornata umida e triste di marzo, fuori porta del Popolo non vi era quasi nessuno: e quella crescente solitudine lo calmò un poco, mentre si metteva per il fangoso marciapiede che per la via Flaminia, lungo i colli Parioli, porta a Ponte Molle. Nessuno nel piccolo caffè dove si fermano i cocchieri da nolo e i carrettieri; nessuno, nelle piccole osterie che pullulano ogni cinque passi, sino alla met
Egli tiene una condotta indegna di un giovane onesto, che vuol sposare una fanciulla tua pari. Sebbene riprovassi il tuo amore per lui, feci tacere tutti i miei sogni, le mie speranze e mi diedi ad informarmi minutamente sul suo conto, a spiare tutti i suoi passi. Una voce interna mi diceva che Gabriele t'ingannava. La fanciulla soffocò un grido.
E gli armati che erano sul battifredo, si precipitarono giù dalle interne scale di esso, perchè fosse più leggiero; e, attaccatigli cavalli dai lati, e dietro spinto da Ugo, Aginaldo, Gisalberto e da molti fanti, quello si avanzò, tentennando maestosamente, fino a dieci passi dal fossato. Arrestatosi, gli armati s'incalzarono per salirlo, gridando:-Calate il ponte!
Guardia! guardia! La voce del detenuto era diventata rantolosa. Guardia!... guardia!... Dopo un quarto d'ora di questo lamento che ci lacerava il cuore sentimmo dei passi che andavano verso la cella del disgraziato. Che c'è? gli domandò la guardia. Sono ammalato.... muoio! Signore, fatemi morire! Adesso vado a prendere le chiavi. Di notte le chiavi delle carceri sono in direzione.
Quella mattina Loreta si avviò a lenti passi verso quel posto favorito. Tratto tratto, salendo la collina, ella fermavasi a guardar giù tra le radure degli ippocastani la bella campagna autunnale che ora, dopo il violento temporale de' giorni precedenti, pareva rinnovellata nella freschezza e nella luminosit
Ma tutela migliore fu il mettersi della vernata, che chiuse di nevi e ghiacci tutti i passi. Onde, sostando il pericolo, la Valtellina, come libera di sé, in universale assemblea, si recò in mano tutta l'autorit
Dentro alla quale, entrata l'umana considerazione, dietro a' passi della ragione, nel vestibulo della perdizione eterna vede i cattivi e inerti, come nella lettera è dimostrato, correre dietro ad una insegna aggirandosi; e questi essere agramente stimolati da mosconi e da vespe, e il sangue di questi dolenti esser ricevuto da putridi vermini.
E la vedeva non più lì, in quella stanza, a pochi passi dal suo letto; ma campeggiante in alto, circonfusa di luce, con l'occhio benignamente rivolto su di lui, che la contemplava affascinato e non aveva altra aspirazione che quella di adorarla.
PUBLIO, avo adottivo di Scipione. EMILIO, padre di Scipione. FOR. Vieni e siegui i miei passi, O gran figlio d'Emilio. COS. I passi miei, Vieni e siegui, o Scipion. SCI. Chi è mai l'audace Che turba il mio riposo? FOR. Io son. COS. Son io; E sdegnar non ti dei. FOR. Volgiti a me. COS. Guardami in volto. SCI. Oh Dei, Quale abisso di luce! Quale ignota armonia!
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca