Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 14 giugno 2025
Benevolenza un po’ tarda, non è vero? e sopra tutto, ben misera negli effetti! Ma il navigatore Genovese era sincero, ringraziando i reali di Castiglia di quanto avevano fatto per lui. Chi pensa alle difficolt
40 Dicea: Fortuna, che più a far ti resta acciò di me ti sazi e ti disfami? che dar ti posso omai più, se non questa misera vita? ma tu non la brami; ch'ora a trarla del mar sei stata presta, quando potea finir suoi giorni grami: perché ti parve di voler più ancora vedermi tormentar prima ch'io muora. 41 Ma che mi possi nuocere non veggio, più di quel che sin qui nociuto m'hai.
Al Lazzeretto, al Lazzeretto! gridò il medico vedendo su quel giaciglio il giovanetto in ginocchio, il fiero uomo ritto e la misera donna svenuta. Al Lazzeretto! continuò, e gl'incappati si disposero ad obbedire. Ah! no.... salvateci piuttosto da questo mostro! urlò il giovanetto. Ah! Madonna, ecco un'altra grazia.
Misera che tu sei, non vedi chiaro ciò che fai senza l'arte sa di froda? non vedi ben che non si rumpe o snoda il laccio che a la gola tien lo avaro?
La misera fece uno sforzo per tirarsi su della persona, per sollevare le braccia e tenderle al bambino; ma non potè nè l'una cosa, nè l'altra; il capo le ripiombò sul cuscino, le braccia sulle coltri. La monaca prese il bambino dalla nutrice, e venne a porlo sotto gli occhî della madre.
È buono, è buono. Egli ha sofferto per i nostri peccati, che avrebbe avuto il diritto di punire senza misericordia, e invece consentì a farsi uomo e a morire innocente sulla croce per insegnarci a sopportare anche quello che nella nostra misera vanit
E tal fu quello lasciato da Augusto a tutto l'orbe romano; alla misera Italia in particolare, sulla quale durò e pesò variamente, ma poco men che senza interruzione, per diciotto secoli.
PROTODIDASCALO. Heu misera, negletta e profligata virtude! MASTICA. Orsú, mi prometterai tu quanto ti ho detto? LAMPRIDIO. Eh, Mastica, conoscerai in altro modo la mia liberalitá. MASTICA. Eccoti la lettera, leggi piano che non sii inteso. LAMPRIDIO. «Sola speranza d'ogni mio bene,...». Oh dolcissimo principio!
Signora, rispose la ragazza esitando, c'è qui un cotale che vorrebbe parlarle. Parlarmi! esclamò la misera. A me! Ma non c'è nessuno che venga a parlarmi. E chi ci verrebbe?... Non ho più alcuno al mondo io che si ricordi di me.... Sì, signora, disse Anna dolcemente. C'è ancora qualcheduno che si interessa per lei... Qualcheduno ch'ella ha conosciuto in altri tempi.
Dio mio, Dio mio, tu mi hai abbandonato! E la misera giovinetta comprendendo come pur troppo non potesse isfuggire all'inesorabilit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca