United States or United States Minor Outlying Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


<<Ecco di qua, ma fanno i passi radi>>, mormorava il poeta, <<molte genti: questi ne 'nvieranno a li alti gradi>>. Li occhi miei ch'a mirare eran contenti per veder novitadi ond'e' son vaghi, volgendosi ver' lui non furon lenti. Non vo' pero`, lettor, che tu ti smaghi di buon proponimento per udire come Dio vuol che 'l debito si paghi.

Se Dio ti lasci, lettor, prender frutto di tua lezione, or pensa per te stesso com’ io potea tener lo viso asciutto, quando la nostra imagine di presso vidi torta, che ’l pianto de li occhi le natiche bagnava per lo fesso. Certo io piangea, poggiato a un de’ rocchi del duro scoglio, che la mia scorta mi disse: «Ancor se’ tu de li altri sciocchi?

Nota, lettor, che l'ordine Turpino a Fiordiligi in scritto aveva dato d'accettar la Marfisa al suo destino, purché Rugger la porta abbia pagato. Fiordiligi moglier d'un paladino fu un tempo, ma Gradasso l'ha ammazzato in Lipadusa a tradimento ed arte, detto, come si legge, Brandimarte.

Pensa, lettor, se quel che qui s'inizia non procedesse, come tu avresti di piu` savere angosciosa carizia; e per te vederai come da questi m'era in disio d'udir lor condizioni, si` come a li occhi mi fur manifesti. <<O bene nato a cui veder li troni del triunfo etternal concede grazia prima che la milizia s'abbandoni,

I paladini dietro a' lor vestigi, e tutto quanto il popolo francesco andava a contemplarle mascherate, ch'ivano in piazza a far le passeggiate. Nota, lettor, se Dio ti faccia sano, come le usanze fanno i cambiamenti.

Come anima gentil, che non fa scusa, ma fa sua voglia de la voglia altrui tosto che è per segno fuor dischiusa; così, poi che da essa preso fui, la bella donna mossesi, e a Stazio donnescamente disse: «Vien con lui». S’io avessi, lettor, più lungo spazio da scrivere, i’ pur cantere’ in parte lo dolce ber che mai non m’avria sazio;

Or ti riman, lettor, sovra 'l tuo banco, dietro pensando a cio` che si preliba, s'esser vuoi lieto assai prima che stanco. Messo t'ho innanzi: omai per te ti ciba; che' a se' torce tutta la mia cura quella materia ond'io son fatto scriba. Lo ministro maggior de la natura, che del valor del ciel lo mondo imprenta e col suo lume il tempo ne misura,

<<Ecco di qua, ma fanno i passi radi>>, mormorava il poeta, <<molte genti: questi ne 'nvieranno a li alti gradi>>. Li occhi miei ch'a mirare eran contenti per veder novitadi ond'e' son vaghi, volgendosi ver' lui non furon lenti. Non vo' pero`, lettor, che tu ti smaghi di buon proponimento per udire come Dio vuol che 'l debito si paghi.

d’innanzi mi si tolse e restarmi, «Ecco Dite», dicendo, «ed ecco il loco ove convien che di fortezza t’armi». Com’ io divenni allor gelato e fioco, nol dimandar, lettor, ch’i’ non lo scrivo, però ch’ogne parlar sarebbe poco. Io non mori’ e non rimasi vivo; pensa oggimai per te, s’hai fior d’ingegno, qual io divenni, d’uno e d’altro privo.

«Ecco di qua, ma fanno i passi radi», mormorava il poeta, «molte genti: questi ne ’nvïeranno a li alti gradi». Li occhi miei, ch’a mirare eran contenti per veder novitadi ond’ e’ son vaghi, volgendosi ver’ lui non furon lenti. Non vo’ però, lettor, che tu ti smaghi di buon proponimento per udire come Dio vuol che ’l debito si paghi.