Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 26 maggio 2025


Bene fecero dunque gli obbedienti, che volsero observare il voto della povertá per non avere che spendere, acciò che non gli traesse della soave mensa del refectorio, dove l'obbediente notrica in pace e in quiete l'anima e 'l corpo. Non ha pensiere d'apparechiare provedersi come il misero; el quale misero, al gusto suo, il visitare il refectorio gli pare amaro, e però il fugge.

Un mattino, dall'alto di una collina, egli vede «un ruscelletto cieco» che, «brancolando, dibattendosi, inciampando e vacillando continuamente in fondo a una valle oscura, cerca la via del lago dormiente, dall'altro lato della foresta, nella pace dell'aurora. Qui un masso di basalto lo obbliga a quattro lunghi giri, laggiù le radici di un vecchio albero, più lungi ancora il semplice ricordo di un ostacolo per sempre scomparso, lo fanno risalire verso la sorgente ribollendo invano, e lo allontanano indefinitamente dalla mèta e dalla fortuna. Ma, in un'altra direzione, e quasi perpendicolarmente al rivolo affannoso, disgraziato ed inutile, una forza superiore alle forze istintive aveva tracciato, attraverso la campagna e le valanghe di pietre e l'obbediente foresta, una specie di lungo canale, solido, verdeggiante, noncurante, pacifico, procedente senza esitazione, con passo calmo e chiaro, dalle profondit

Ora ti parlarò de l'obbedienzia e disobbedienzia di quegli che sono in questa navicella, parlandoti insieme di tucti, e non in particulare: cioè non parlandoti piú d'uno ordine che d'un altro, mostrando insiememente il difecto del disobbediente con la virtú de l'obbediente, acciò che meglio cognosca l'uno per l'altro, e come debba andare, cioè in che modo, colui che va ad intrare nella navicella de l'ordine.

E, se egli non obbedisce, e egli è suggecto a convenirli portare la disciplina e fadiga de l'ordine; e cosí sta in continuo tormento. Vedi dunque che s'inganna: volendo fuggire le pene, cade intro le pene, perché la ciechitá sua non el lassa cognoscere la via della vera obbedienzia, che è una via di veritá, fondata ne l'obbediente Agnello, unigenito mio Figliuolo, che gli tolle la pena.

E perché per la via de l'umilitá meglio si conserva, egli si soctomecte al piccolo come al grande e al povaro come al ricco; di tucti si fa servo: non rifiutando mai labore, ogniuno serve caritativamente. L'obbediente non vuole fare l'obbedienzia a suo modo, eleggere tempo luogo, ma a modo de l'ordine e del prelato suo.

L'obbediente, dunque, col lume della fede nella veritá, arso nella fornace della caritá, unto d'umilitá, inebriato di Sangue, con la sorella della pazienzia, e con la viltá avilendo se medesimo, con fortezza e longa perseveranzia e con tucte l'altre virtú, cioè col fructo delle virtú, ha ricevuto il fine suo da me, suo Creatore.

L'uno è buono e perfecto, l'altro è perfectissimo; e neuno è che possa giognere a vita etterna se non l'obbediente, però che senza l'obbedienzia veruno è che vi possa intrare, perché ella fu diserrata con la chiave de l'obbedienzia, e con la disobbedienzia di Adam si serrò.

Per dimostrare quanto ella m'è piacevole, la terra è obbediente a questa virtú, gli animali le sonno obbedienti, l'acqua sostiene l'obbediente.

L'obbediente non abandona il refectorio, anco il visita continuamente, e dilectasene di stare alla mensa co' povarelli. E in segno che egli se ne dilectava, per non avere materia di stare di fuore, ha tolta da la substanzia temporale, observando perfectamente il voto della povertá; e tanto perfectamente, che la necessitá del corpo tiene con rimproverio.

L'obbediente vuole essere il primo che entri in coro e l'ultimo che n'esca. E quando vede il frate piú obbediente e sollicito di lui, egli piglia una sancta invidia, furandoli quella virtú: non volendo però che ella diminuisca in colui. Ché, se egli volesse, sarebbe separato dalla caritá del proximo suo.

Parola Del Giorno

nell'ignobile

Altri Alla Ricerca