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Aggiornato: 1 giugno 2025
Un telegramma da Londra al Journal de Genève precisò, il giorno seguente, che la malattia datava da un mese; che l'insulto apoplettico, secondo la dichiarazione della cugina di suor Anna, sola parente di lei, si era prodotto alla lettura di una notizia funesta.
Qua, qua... fece la bestia sottovoce, svegliandosi da un leggero assopimento. Era l'insulto della bestia.
Come fu sul pianerottolo della scala, ecco farsegli incontro l'impertinente Grillincervello, e presentargli una pezzuola, dicendogli: Perchè vi forbiate la bocca». L'insulto era pungente, il momento scelto male, e la baja tornò sul capo del beffardo, giacchè Luchino d'un calcio il trabalzò sino al fondo della scala onde restò sì mal concio, che per tutta la vita ebbe ad andare sciancato.
Ma, dopo fatta codesta risoluzione, tornava alle idee di prima; sentiva più vivo l'insulto sofferto; pensava che l'unica via di lavarlo era quella di forzare il giovine signore a stargli a fronte: quantunque sapesse d'esporsi a quasi certa morte, si compiacque per alcuni dì in tale consiglio; indifferente, se non pago, di togliersi alla vita, la quale, allora più che mai, parevagli difficile a portare.
Mi capisci, Ahmed, egli sputò in fronte ad uno sceicco del Kordofan, ad un sceicco che gli aveva salvata la vita anzichè tagliargli la gola. Ah! la è così! esclamò Ahmed. Sì, proprio così. Io lo cercai questo miserabile, e non fui capace di trovarlo in luogo alcuno. Ora che so che è nelle tue mani, gli farò pagar caro l'insulto e il tradimento. Temo che tu sii arrivato troppo tardi, Abù. Perchè?
Lalla cercava sempre di attenuare l'insulto di quella freddezza; ma, senza volerlo, non riusciva ad altro che a renderla più evidente. Il suo dovere, lo sapeva, sarebbe stato quello di gridare a Giorgio: Mia madre è innocente, mia madre è una santa!... Io, io sola, sono colpevole; mia madre si è sacrificata per me, per salvarmi!
Appena questa parola gli fu uscita dalla gola, accorgendosi che fitta dovesse dare alla moglie sua, se ne pentì: ma era detta. Facendosi appresso a lei la accarezzava, le dava ragione, le ripeteva il titolo di cui ella mostrava più compiacersi; quello di «mia buona Margherita»; però quella sua parola era stata accolta con un bisbiglio di approvazione, e aveva drizzati i discorsi sopra l'insulto tentato da Luchino, e sopra altre dissolutezze e sue e dei suoi. Chi ricordava il fatto del Lando di Piacenza: chi quello di Umbertino da Carrara, il quale, oltraggiato nella moglie da Alberto della Scala, alla testa di moro che portava per cimiero fece aggiungere corna d'oro, e poco andò che, per suo maneggio Padova fu tolta agli Scaligeri. Non è la prima volta che uno perde una bella citt
Il letto dell'infermo, cui tu avresti dovuto confortare, era vedovo. La camera del paziente era orba di quella consolazione che si chiama la donna. Io non aveva madre, non sorella, non moglie... Che facevi tu, quando io mi dibatteva nell'agonìa?... Io ò udito il rumore dei baci. No, no gridò Maud. No? Io l'ò udito, e non sono stato solo ad udirlo... Ed ò vendicato l'insulto.
Non meritava egli l'insulto, con quella sua apparenza di tristezza, dove chi sa quante altre donne sarebbero cadute ingannate, con quella sua ipocrisia di tenerezza e di languore, dove ogni cuor semplice si sarebbe lasciato prendere? Perchè sei ipocrita, anche? gli domandavo per provocarlo. Io? Io? Sì, tu. Non fingi di esser triste, tu? Non fingo, sono triste. Tu sei un gaudente, niente altro.
Quel re, al quale in oggi piaggiate, come piaggiaste, per poi maledirlo, al padre di lui, lo avrete e piaccia a Dio che non abbiate a pentirvene purchè vogliate: è giovine, coraggioso; l'onta di Novara e l'insulto austriaco devono da quando a quando balenargli sugli occhî, ed è possibile ch'egli un giorno, commosso a forti pensieri, cacci da sè i codardi uomini di gabinetto, che lo circondano, e si faccia, di piemontese, italiano; ma non prima che voi sorgiate, non prima che voi gli abbiate offerto, in azione, un più potente alleato che non è la diplomazia, non prima che il grido di un popolo sommosso gli abbia tuonato all'orecchio: scendi o inalzati con noi.
Parola Del Giorno
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