Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 10 luglio 2025
Più increscioso e taciturno che per lo addietro non fosse, evitava lo sguardo della mamma, che ne pativa: e così se n'era ita da lui quella poca gioja, onde le giovenili speranze e i primi ardori dell'arte cominciavano a rallegrarlo. Ma poi, il disgusto fece luogo alla ragione; una sera si gettò nelle braccia di sua madre, e volle essere perdonato e benedetto. Capitolo Decimoquinto.
46 Ella d'esser odiata impaziente da me che dicea amar più che sua vita, ove donna restarne immantinente creduto avea, che l'altra ne fosse ita; per non aver sua doglia sì presente, non tardò molto a far di qui partita; e in modo abbandonò questo paese, che dopo mai per me non se n'intese.
A quella terra che n'è ben fornita Ogn'uom v'è baratier fuor che Bonturo Del no per gli danar vi si fa ita ¶ Qui d'alcuno cittadino di Lucca nominato Bonturo, cosi si ragiona, il quale essendo ricco mercatante, per guadagnare nel presente modo comune l'esser mercatantesco dimise. E così vid'io gi
FR. Io ho conosciuto un uomo che esercitava a piedi l'arte del soldo, il quale m'affermò più d'una volta d'avere auto a fare con un demonio, che si credeva essere donna di carne, e narrava l'uomo poco astuto la cosa essere ita così: cioè che sendo in Toscana ed andando a Pisa per faccende, avendo passato un certo Castello, che è in quel di Pisa, dove avea perduto a giuoco tutti i denari che aveva, andava via bestemmiando quanto poteva. Apparsongli due mercatanti a cavallo, uno de' quali aveva in groppa una donna, e correndo il cavallo velocissimamente, ella se ne gittò giù, ed egli pigliandola per mano la invitò seco all'osteria; e nell'andare verso Pisa insieme acceso dell'amor suo ebbe a far seco, e conobbe chi ella era. Finita la faccenda, il valente uomo si venne manco, e stette sei ore in terra tramortito, dove che trovato da compagni (che erano assai a drieto per la medesima via) fu portato alla citt
Poi che cosí dolcemente è ita per lo ponte, seguitando la doctrina della dolce mia Veritá, e passata per questo Verbo, sostenendo con vera e dolce pazienzia ogni pena e molestia, secondo che Io ho permesso per la salute sua, ella virilmente l'ha ricevute, none eleggendole a suo modo ma a mio; e non tanto che porti con pazienzia, come Io ti dixi, ma con allegrezza sostiene.
Le ho fatto correzioni in scandescenza, ma le fatiche mie furono un zero; morí secreta eretica in peccato, né deve esser sepolta nel sagrato. Il piovano, ammirato e grave in viso, faceva del zelante e del prudente, dicendo: A un caso occulto ed indeciso, non si deve dar scandalo alla gente; e poi so ch'ella è ita in paradiso, e il posso dir d'una mia penitente.
Lasciate che muoia pure, riprese l'Ebreo grasso. Ed appressandosi al signor Basilio: In somma come è ita?
"Ma l'entusiasmo era passato, ella racconta la buona intenzione del poeta se n'era ita dove vanno a finire spesso spesso le buone intenzioni, e della famosa prefazione non fu mai scritto neppure un rigo. Oh, come sono grata di questo al poeta di Luzbel!" La Questione ardente è il programma artistico della signora Pardo-Bazan.
a quella terra, che n’è ben fornita: ogn’ uom v’è barattier, fuor che Bonturo; del no, per li denar, vi si fa ita». L
LARDONE. Quanto dice in gramuffa, tutto viene dalla saviaggine e dalla sua litteratumma. PEDANTE. È questo il xenodochio del Cerriglio? LARDONE. Domine ita, non videbis quantum fegadellos, pullos, picciones e salsicciones? PEDANTE. Lardone, andiamo per i supellettili. LARDONE. Domine nonne; bisogna prima assaggiare i vini, apparecchiarsi da cena, e poi tornare a dietro per le robbe.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca