Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 2 maggio 2025
È sempre il prigioniero di Gualeguay che intuona alla patria schiava i versi pieni di amore selvaggio: Io la vorrei deserta E i suoi palagi infranti .......... Pria che vederla trepida Sotto il baston del Vandalo!
E cominciò: Illustrissima... ma quella non gli lasciava dire una parola. Ei ripiglia: Illustrissima... e pur ella gli va serrando le sillabe in gola. Tacete lá gridava, e pur martella che non dovea lasciarla un giorno sola, e che una sposa, sviscerata amante, si tratta meglio, e chiamalo forfante. E perch'ei pur l'«illustrissima» intuona, ella ebbe finta alcuna lagrimetta.
Venite voi? FRATE. Vi pare Che senza me si possa?.... BARITONO. Ebben, vi attendo.... Dell'abito più splendido e sfarzoso Vanne e ti adorna.... Al fianco del tuo sposo Tu salirai sul trono.... FRATE. Tante ricchezze.... possedete? A Dio, Al dator d'ogni bene L'inno di grazia ora innalzar dovete.... Sta a veder che costui, Perchè è basso profondo, Mi intuona adesso un'altra litania!
Deh! non togliete a me nè a loro questa dolente dolcezza, disse interponendosi Beatrice; e i fratelli della Misericordia tolsero sopra di loro il pericolo del concederglielo. Tutti insieme si avviano. Beatrice intuona con voce sonora le litanie della Beata Vergine, e le fanciulle seguaci le vanno rispondendo molto devotamente: Ora pro nobis.
Cirillo ed Alfredo bevono una mezza bottiglia di Barolo, al vicino restaurant. Cirillo che vuol cantarellare e non ne imbrocca una, intuona l'aria del contralto, nella Maria di Rohan,«A quel che par, a giudicar, son le Lucrezie rare a trovar.
Ben avverso alle Grazie e al Bello in ira Vive, Italia, colui che, su l'ingorde Arche seduto, in tuon lugubre intuona L'epicedio de l'Arte! Ignaro, al certo, Fra la plebe ei si aggira, e mai non pose L'orma su queste etrusche inclite rive, Dove tanto su l'Arno arde e sfavilla Glorïoso splendor, qual mai non ebbe Ne le trascorse et
Ed il popolo rispose anche esso prima con tre ragli, poi soggiunse: Andiamo noi siamo agli ordini di monsignore. Allora il coro intuona l'inno. Hez, Sir Asnes, car chantez, Belle bouche rechignez, Vous aurez du foin assez, Et de l'avoine a planter. Il popolo risponde con il medesimo ritornello e si parte.
Marianna a capo delle donne intuona l’inno della vittoria sulle sponde del mar Rosso; e alla caduta di Golia son le donne che colle loro patriottiche laudi al guerriero vincitore, feriscono al vivo l’invido cuore di Saulle.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca