Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 9 maggio 2025
SENECA Bada, Neron; piú che ingannar, t'è lieve Roma atterrir: l'uno assai volte festi; l'altro non mai. NER. Ma, di te pur mi valsi ad ingannarla io spesso; e a ciò pur eri arrendevole tu... SENECA Colpevol spesso anch'io: ma in corte di Nerone io stava. NER. Vil servo... SENECA Il fui, finch'io mi tacqui; or sorge il dí, ch'io sciolgo a non piú intesi detti libera lingua.
Costui s'avanzò col viso composto, colle mani serrate al petto, in atto di premurosa compassione. Ma la fanciulla non ardì levar la seconda volta gli occhi sopra di lui; essa tremava in ogni fibra; poco prima le aveva stretto il cuore il dubbio di trovarsi, senza difesa, in potere di quel vecchio signore che venne una volta nella sua povera casa per ingannarla coll'apparenza della protezione.
Il povero Casalbara sospirava angosciato, soffriva, sentiva egli pure un senso di rimorso: aveva sacrificata, legata a lui vecchio, a lui povero, quella esistenza giovane, fiorente.... La sua spensieratezza doveva lasciar campo alla riflessione: quell'esame delle sue condizioni patrimoniali che non aveva mai fatto, avrebbe dovuto farlo prima del matrimonio per sapere che cosa egli offrisse a sua moglie, per non ingannarla, ingannando sè stesso.
Mia madre mi rivolse un'occhiata supplicante, allorchè, rientrati in casa, le dissi: Lasciami qualche ora solo con lei! Sentendomi parlare di Fausta come di persona ancora viva, ella esitò un istante, temendo forse per la mia ragione; la indifferenza dei giorni scorsi doveva esserle parsa uno sforzo per ingannarla intorno al vero stato dell'animo mio.
Mia madre, udendomi così parlare e vedendo il mio imbarazzo, era diventata tutt'a un tratto pensosa. Tu ormai sei un uomo, disse, tu sai tante cose; non puoi aver fatto una scelta irriflessiva. Sì, mamma, mi affrettai a rispondere per confortarla. Ma mi tremava la voce, e mi rimordeva il cuore di ingannarla in parte: Poi ti dirò tutto; mi approverai. Volevo impegnarmi per una sincera confessione.
Infatti non disse nulla, ma gli pesava di dover continuare ad ingannarla; andò a consigliarsi colla sua amica alla Colombara, ed anch'essa lo esortò a non dir nulla alla mamma; era inutile affliggerla, poichè non aveva che pochi giorni di vita.
Con quei fogli, Maria avrebbe potuto perdere l'uomo che aveva aiutato Diego ad ingannarla; con quel tremendo segreto, ella poteva ancora salvarsi, avere una posizione, un avvenire. Ma la generosa e sventurata creatura non pensava a sè; ma a Gabriele, ad Adriana.
Fai l'impostore, insomma! spiegò Nicla. Sì, faccio l'impostore! confermò Bruno. Un bambinetto ingenuo, un po' tardo, mezzo addormentato, mezzo scemo? incalzò Nicla, non potendo trattenere un sorriso. Proprio così! dichiarò Bruno, battendo le mani. E perchè, povera mamma, perchè ingannarla?
Ma Loreta conosceva così bene l'animo di suo marito, ribelle ad ogni simulazione, che quelle parole, cercate con tanto stento e pronunciate con tanto sforzo, non potevano ingannarla. E poichè l'eccitazione vivissima, in cui ella stessa trovavasi, doveva di necessit
Per la prima volta dopo le disillusioni matrimoniali, il quesito dell'avvenire si proponeva ad Ernesta in una forma nuova. Stretta dagli impacci del decoro all'uomo che l'aveva sciolta di buon grado dagli odiosi vincoli del codice, che cosa doveva essa a colui che era stato suo marito e di cui ancora portava il nome? Nulla, nulla. Una voce ferma, sicura, spontanea come un istinto, una voce che non poteva ingannarla, le ripeteva sdegnosamente: Nulla, nulla. Far d'una casa un nido, ecco la sostanza delle giuste nozze; il rimanente è finzione, è formula, è apparato per aggiungere solennit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca