Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 25 novembre 2024
Un vasto odore salato?... Il mare! Il mare!... Il mare: innumeri schiere di donne turchine che si svestono!... Vedo la schiuma delle loro gracili nudit
Ridotta ch'ebbe costei nello stato di assoluta calvizie, la prese uno de' suoi accessi d'inquietudine accorata, e voleva l'Irene e voleva Bardelli, e piangeva, piangeva di quel pianto irrefrenabile ch'è proprio dei bambini gracili e malaticci.
La fioritura vostra è troppo breve, o rosei peschi, o gracili albicocchi nudi sotto i bei petali di neve. Troppo rapido è il passo con cui tocchi il suolo
Poichè nella donna bisogna desumere il suo tipo morale specialmente dal suo tipo fisico, dal suo modo di vestire, di camminare, di parlare: da quanto si è detto, Luisa Cima pare una di quelle creature deboli, gracili, che traggono, per contrasto, vivacit
Lui ci si trovava disorientato, con le sue spalle quadrate che sformavano la marsina, con la sua seria figura su cui erano così scarsi i sorrisi. Lei restava sino all'alba, ballando come solo le donnine gracili e delicate possono ballare.
Conoscitore dell'aritmetica delle rivoluzioni, computò su numeri misteriosi ma reali, e verun diverso pensiero lo inforsava. In questo mezzo spesseggiavano a manipoli i più lesti camminatori delle nostre schiere ad afforzare le gracili file dei cappelli conici. Smontati di sella, penetrammo fra le case del poggio che domina Soveria.
Mise da parte quella fede, e guardò l'altra che stava sotto: «Elena Bellazio, maritata Villa, morta il 4 luglio 1871, nata il 10 agosto 1845.» Anche lei aveva ventisette anni, ed ha lasciati quei due bambini tanto gracili, che il padre dovette andare a stabilirsi in riviera per tenerli vivi coll'aria e coi bagni di mare. La gioia di Marco era offuscata.
Ma non la tentan gracili vïole che gelosia di folta erba nasconda: di più liberi campi è sitibonda ov’ella possa respirar nel sole. Tutta s’immerge nella vampa d’oro che di baci ardentissimi l’investe: ride:
Aldo rise traverso le lagrime. Cara, cara adorata! e le baciò la manica della giacchettina. Anne-Marie era una persona ragionevole e non le piacevano le emozioni degli sconosciuti. E poi, aveva fretta. Addio, disse risoluta. Se volete un autografo ve lo dò. Aldo l'afferrò per le gracili spalle, fissandole negli occhi lo sguardo smarrito e disperato.
La campestre fatica umile e rude Lo sai?... non m’impaura. E voglio qui le stanche, le pallenti Gracili dame da la man di cera. Fronde di salcio abbandonate ai venti Steli fioriti a sera. Gli ammalati di sogno e di nevrosi, I parassiti inutili e belanti, Gialli d’ozio, di spleen e di clorosi, Fantasmi in tuba e guanti.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca