Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 11 luglio 2025
Dio non ha voluto, mormorò il conte. In questo, mentre un uomo slanciasi correndo dal folto degli alberi e con lena affannata viene a gettarsi sul corpo del caduto. È Flavio Sampieri. Padre mio, grida il giovine soffocato dall'angoscia e gli solleva il volto sul quale stanno gi
Oh sì, immenso; ripeteva la fanciulla rapita in una dolce esaltazione. Eterno... continuava Flavio. Eterno. Correremo indissolubilmente uniti e felici l'azzurro sentiero della vita. Uniti e felici!
Sarete pur voi del mio parere. Gervaso comprese trattarsi d'un duello a morte. Smascherando pubblicamente il falso conte, Gervaso abilitava Flavio a compiere il voto ardente del suo cuore sposando Erminia, dolce cura pure del vecchio; ma il conte gli aveva fatte delle giuste osservazioni.
Presto Maddalena, ajutami a portar fuori il mio banchetto, al diavolo queste ciabatte, spazza via tutta sta roba che sa di pece, ma ti pare che si possa ricevere così un conte, un milionario? Il buon uomo s'affaccendava davvero a porre in assetto la camera. Zio mio, devo credere? domandò Flavio stendendo la mano a pap
Ebbene, sì, vi dirò tutto, mormorò Flavio dopo un istante d'incertezza, è un segreto che a nessuno avrei confidato, ma che a voi, cosa volete, non posso tacere. Io non vi conosco, non mi ricordo d'avervi veduto mai, eppure è strano, con voi bisogna che parli come davanti a mio padre istesso. Ed il giovinotto interrogava il volto alterato del vecchio, ricercando invano nella sua memoria.
Indeciso non sapeva appigliarsi a nessun partito onde l'inesorabile vecchio cogliendo il destro gli sussurrò all'orecchio: Se non partite io svelo tutto e sarete scacciato. Queste parole scossero il povero innamorato che guardò Gervaso come chi implora una grazia. Almeno ditemi voi se questo vostro proposito sia irrevocabile, disse la Direttrice interrogando Flavio.
Flavio, son io che ti chiama, è la tua Erminia, no, tu non puoi abbandonare per sempre colei che per te ha pur sofferto cotanto. Riapri quegli occhi, specchio fedele d'un cuore generoso; dischiudi quelle labbra, fonte inesauribile di soavi proteste, di dolci promesse, d'ineffabili accenti.
Una ferita? esclamò Flavio.... Ah, mi ricordo, ritornavo da una gita sui bastioni ed il mio cavallo.... ed ora dov'è il mio cavallo? Non temete, è qui poco lontano da voi, che v'aspetta tranquillo per ricondurvi a casa. Flavio chinò il capo e Gervaso si diè a curargli amorosamente la piaga.
Che mai lo lega Alla congrèga Turpe e nefasta? È pederasta. Troppo imprecasti contro i venduti; Di tema, o Flavio, perchè non muti? Qualcun gi
E più non può dire. Gli occhi gli si fanno di vetro, stringe la mano di Flavio in una stretta convulsa, rovescia il capo indietro ed esala l'ultimo sospiro. Impossibile descrivere l'impressione che fecero su Flavio le parole del moribondo.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca