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Aggiornato: 15 luglio 2025


Beato te, Filippo, che hai preso di primo acchito la, strada buona! Hai lavorato indefessamente e sei diventato un uomo di vaglia; hai amato un donna che è stata il tuo angelo custode; non ti sei indugiato di qua e di l

Nella notte, intorno alle due, aveva suonato. Filippo che dormiva poco distante da lui, era accorso; ma il suo padrone non aveva potuto dirgli perchè avesse suonato; rantolava, agitava un braccio, come in atto di chieder soccorso.

Ma come ha potuto sua madre ricondurla a Venezia, se stava male? esclamò Filippo, quando l'altra ebbe finito. Come ha osato commettere questa cattiveria?... Ah Loredana, Loredana, Loredana!...

Loredana tornò a ridere; ormai non le importava delle ingiurie, ed era tutta felice di sentirsi protetta dall'amante, nella sua casa elegante e quieta. , me ne ricordo, ella dichiarò, ancora sorridendo. Mi hanno detto: carne di lusso.... Oh, i mascalzoni! esclamò Filippo, oscurandosi in volto. E poi, soggiunse Loredana col suo placido sorriso, e poi, mantenuta!

Filippo si chinò a baciarle la mano; ella lo baciò in fronte e gli disse, presto, sottovoce: Che hai fatto? Che hai fatto? Ma anche le altre signore apparvero sulla soglia, e Filippo si avanzò per salutarle. Dove sei stato fino a oggi? domandò la contessa Ada de Idris, ch'era bionda e aveva una carnagione rosea delicatissima. In giro, sono stato, rispose Filippo.

Il Pubblico Ministero nella causa contro: De Andreis Luigi, fu Giuseppe, d'anni 47, nato e domiciliato in Milano, ingegnere; Turati Filippo, fu Pietro, d'anni 39, nato a Canzo, domiciliato a Milano, avvocato; Morgari Oddino, fu Paolo, d'anni 33, nato a Torino, domiciliato a Roma, pubblicista;

Riseppersi innanzi la morte di papa Niccolò gli appresti del re d'Aragona. Era nei porti suoi e di Majorca una fervid'opra a costruire, a spalmar galee e navi da trasporto; fabbricar armi; adunar vittuaglie: scriveansi i marinai; si prometteano stipendi per un anno a chi militar volesse a cavallo o a pie': talchè per quanto Piero si studiasse a far chetamente, il romore s'udiva da lungi. Onde i Mori di Spagna e d'Affrica, avvezzi a questi aragonesi assalti, affortificavansi alla meglio; stavan senza sospetto i cristiani principi: tra i quali Carlo assai per tempo avvisò aversi a guardare in questi domini italiani, e in Provenza; oppressa al paro, vicina alla Spagna, e dai Catalani osteggiata altre volte . Apparecchiava Carlo in questa stagione la detta impresa di Soria; ma non lasciò di munirsi in casa con forze navali, che guardasser le costiere; e in Sicilia aumentò oltre il doppio le provvedigioni delle regie fortezze . Intanto bramoso d'investigar l'animo dell'Aragonese, a Filippo di Francia ei scrisse: e questi per legati e lettere amichevolmente domandò a Pietro la cagion di tanto armamento; se contro infedeli, proffersegli aiuti d'uomini e danari. S'avvolse allora in ambagi lo Spagnuolo: non accennare al re di Francia per certo, a suoi collegati: a chi, vedrebbesi ai fatti: ma prima, nol saprebbe persona al mondo: ch'ei s'armava senz'aiuti di niuno, onde a niuno dovea spiacere il silenzio. Somiglianti risposte ebber da lui il re di Majorca fratel suo, quel di Castiglia, quel d'Inghilterra . Invano il ritentò più vivo Filippo, con mandargli anco moneta nel supposto dell'impresa contro i Mori . Onde il re di Sicilia incerto pur dello scopo, inviò in Provenza Carlo figliuol suo principe di Salerno, in voce ad adunare armati per l'impresa d'Oriente, in realt

È Filippo Marliani. Ah! Lui! E ne siete innamorata? Oh, no, povero Filippo. Non merita punto! Come potete dire allora che egli sia il vostro amante? Amante vuol dire: uomo che ama, ch'io sappia, e non uomo che è amato. Egli mi ama, ne sono certa, e io amo lui, ma non ne sono innamorata. E questo basta per voi? Finchè io non mi possa innamorare d'un uomo alla mia volta mi deve bastare, per forza!

La Teobaldi fece un gesto disperato con le mani, come a dire: «Impossibile», ma il gesto richiamò Filippo alla percezione della realt

Lo zio Roberto, poveretto, non è che lo strumento di mia madre, la quale lo fa agire e parlare, ed egli agisce e parla, tanto per avere pace. Vogliono che tu mi lasci? ripetè Loredana. E non vogliono altro? Per bacco! esclamò Filippo ridendo. Mi pare che basti.... No, potrebbero volere di più, disse la fanciulla, dopo un attimo d'esitazione.

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