Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 16 settembre 2025
« Come volete ch'io creda a questo amore? domandò ella quando tacqui. « Che cosa ve lo impedisce? « Mi conoscete da qualche giorno, mi avete parlato due volte appena! « Una sarebbe bastata. « Non sapete chi sono, donde vengo, dove vado, come penso, quanto valgo. In queste condizioni non è possibile amare: si può desiderare soltanto.
Bravo! E che cosa facciamo noi, se non un'opera d'egoismo? Egoismo intelligente, egoismo ragionevole, che non giunge fino al punto di godere della morte degli altri, ma che si ferma alla consolazione di ritrar noi dalla mischia, donde non si ha potere nè speranza di ritrarre anche gli altri. La solitudine sdegnosa, o il disprezzo benevolo, secondo gli umori, è tutto il meglio che ci resta a fare, in una societ
Molti avevano fatto pazzie, o semplicemente sciocchezze, per la marchesa Polissena. Doveva il conte Gino astenersi da quella di accompagnarla fino a Torino, dove la chiamavano alcuni interessi di famiglia? Ella, in fondo, lo aveva quasi rapito. Da principio si era parlato di giungere fino alla frontiera parmense, donde la marchesa avrebbe proseguito da sola il viaggio. Ma l
Mugge dall'ampio casolar la mandra, Che bianco fiume a te versa di latte, Donde poi tragge il tuo castaldo un aureo Fiume al palagio: ma ti sforzi invano Esser contento. Oh perchè mai si adira Coscienza quasi vergognosa e freme Il cor, quando tu vedi a un pigro nume Fumar dell'opra altrui la valle e il piano?
«Ed ecco in che modo arrivarono. La carrozza se ne partì per donde ella era venuta, ed essi non si mossero mai più, senza che noi ne sapessimo altro.... Ah! soltanto pochi giorni sono, il signor Nicolazzo s'allontanò dalla villa e stette fuori un giorno: è la prima volta che ciò gli avvenne.
donde il favore, non solo dell’aristocrazia, ma anche d’ogni altro ceto. L’accorta padrona avea fatto le cose bene: larga réclame per la citt
Io mi chiamo: Nessuno! Arunto Chi t’ha dato questo nome? Fleno La sventura. Arunto Poveretto! Fleno Anche tu mi sembri una persona non molto allegra. Devi avere più d’un diavolo per capello.... Che vuoi? Dove vai? Donde vieni? Chi sei? Arunto Io sono Arunto. Vengo da Zano.... Fleno Arunto Vado... non so dove. E voglio... undici fanciulle.
Questi, poco stante, come uomo che abbia finita la sua orazione, sollevò un tratto la testa dalla sponda dell'inginocchiatoio, e alla signora Marianna parve riconoscere il portamento del suo corteggiatore modesto. Ma il volto, il volto, bisognava vedere; e qui la beghinella stette spiando, come il micio al buco, donde egli spera che abbia a saltar fuori il topolino.
Lo dovetti tradire molto, per molto tempo, con una feroce ostinazione, con uno scandalo pubblico, perchè egli mi lasciasse stare. Nulla vi è più, fra noi, da tre anni. Eppure, quando mi incontra, egli mi guarda con quei suoi occhi così dolci, così facilmente velati di lacrime e così infinitamente tristi, che mi hanno mistificata, e la cui singolare espressione, lo confesso, non so donde venga.
Il capitano Fiesco s'indugiava in queste celie, per non leggere il foglio che gli aveva consegnato il Passano. La lettera donde si aspetta una noia si dissigilla mal volentieri; si spera sempre in un accidente improvviso che possa dispensarcene. Ma l'accidente non ci fu, e messer Bartolomeo dovette rassegnarsi.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca