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A poco a poco le sue antiche abitudini presero di nuovo il di sopra, e la idea fissa dei primi anni l'afferrò ancora e forse con maggior forza di prima. Maritandosi, ella era stata costretta (come si è visto) a vivere un poco la vita di tutti, e ciò l'aveva un po' distratta. Ora vi ritornava; vi è certo da stupirsi di questo, poichè non era possibile che le occupazioni della societ

Il fidato giardiniere le veniva rispettosamente da fianco, additandole questa e quella delle zolle fiorite, e ragionandovi su, da quel sapiente uomo ch'egli era, e che i lettori conoscono. Ella guardava ma con aria distratta, dove il giardiniere voleva, e probabilmente gli dava retta del pari.

Per tentar di rivivere nel passato Diana si provava talora a venir sola nello studio di suo marito. Sedeva in silenzio in un angolo lavorando, o, a richiesta di lui, correggeva delle stampe, traduceva qualche passo di libri inglesi e tedeschi. Ma era distratta. La sua mente era altrove; ella trasaliva a ogni rumore del di fuori; e di quando in quando si alzava e andava a dar un'occhiata a Bebè.

Io non mi saziava mai di contemplarla, ella di tratto in tratto alzava la testa dal lavoro, si passava una mano sulla fronte, si lisciava i capelli, poi con aria distratta guardava il cielo, le case di fronte e le tendine della finestra. Il suo sguardo percorrendo questa linea attraversava naturalmente il mio balcone, e quantunque passasse come un lampo, pure mi gettava lo scompiglio nell'animo.

Aldo andò da Clarissa a lamentarsi; ma questa non gli dimostrò simpatia, compassione. Lo ascoltò, distratta, stropicciandosi le unghie d'una mano sul palmo dell'altra, e guardando dalla finestra. Egli si era aspettata una ben altra accoglienza.

Benissimo, benissimo, fatemi la corte e rise un poco. Mi accettate? Si accetta sempre un corteggiatore. Poco buona, Chérie, in questo momento! Io? ella domandò, distratta, mentre egli le aveva preso le due mani e le baciava, ora l'una, ora l'altra, con piccoli baci che parevano dei soffi. Le vostre mani sono più buone delle vostre parole e si chinò per darle un bacio sulle labbra.

Tutta la gran luce che due lumi diffusero poco dopo nel salotto non valse però a rassicurarla pienamente. Avevano ripreso la continuazione della lettura interrotta. Aldo leggeva ad alta voce, alzando, di tratto in tratto, gli occhi in viso a Èlvia, che coi gomiti appoggiati sul piano del tavolino e col mento sul dorso delle mani congiunte, stava ad ascoltare. Evidentemente era un po' distratta. Due o tre volte, Aldo aveva notato che ella, pur restando immobile, girava le pupille attorno, con aria di diffidente paura; e credette opportuno di sgridarla con dolce severit

Benchè pronunciate sottovoce, queste parole giunsero all'orecchio della contessa. -Si volse e rispose con un sorriso e una espressione inesplicabili: No, dottore, vi sbagliate. Finchè sarò, sarò come mi vedete adesso. In quella notte ella sembrava molto distratta.

Ma erano pallidi sorrisi, come dicono i francesi con efficacia d'immagine. La gentil donna non era punto distratta; anzi seguitava la conversazione, e con quella eletta cortesia che è pregio naturale delle grandi anime, tenea vivo ella stessa il dialogo, aiutava le arguzie a sbocciare.

A questo bene futuro Marta tendeva avidamente il cuore e le braccia, in mezzo ai preparativi febbrili delle nozze; indifferente alla gioia dei doni, toccando con mano distratta i ricami e le trine del corredo, sorridendo lievemente agli auguri, non gustando, non afferrando quei lembi, quelle particelle di felicit