Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 23 giugno 2025
La monaca fu commossa dall'accento di supplicazione disperata con cui quella poveretta pronunciò tali parole; si voltò indietro e susurrò alla Marianna nell'ombra: Contentiamola, pover'anima!... Faccia portar qui il bambino. Marianna stette un attimo quasi esitante, poi crollò lievemente le spalle e se ne andò senza dir motto.
Il demonio della tua casa, povero Pietro!... Tutto rimescolato dal senso di quelle parole, e più dall'accento con cui la Virginia le aveva pronunciate, Pietro ebbe un sobbalzo, ma non disse parola. Sandro entrò, come il solito, premuroso, e scusandosi dell'involontario ritardo.
Ah! gridò egli, colpito da quelle parole, e più dall'accento con cui erano stato profferite. -Tu m'ami dunque, o Fiordalisa! Mi ami... come t'amo? La bella creatura gli volse uno sguardo in cui si dipingeva tutta la confusione dell'animo suo, e cadde perduta nello braccia dell'innamorato Spinello. Ore soavi, ore di cielo, chi potrebbe descrivere la vostra dolcezza infinita?
Sant'Aubert, udendo quella strana interrogazione colpito in ispecie dall'accento con cui la si faceva, scese di carrozza e gli disse: «Noi siamo viaggiatori, e cerchiamo una casa per passarvi la notte: ne conoscete voi qui una vicina? No, signore,» rispose l'uomo «a meno che non voleste tentar fortuna in que' boschi: ma io per me non ve lo consiglierei. A chi appartiene quel castello?
Mamma, mamma! ella potè gridare veramente. Questa si destò spaventata dall'accento delirante e dal soprassalto nervoso della fanciulla: con ambo le mani le toccò la testa. Scottava. Che hai, che hai, cuore mio? Tina ansava ancora nella convulsione del lungo sogno, e allora la mamma cercò la candela per accenderla. Finalmente vi riuscì.
Mentre egli, pensando a questo, rimaneva ancor silenzioso, mentre Camilla tentava vincere l'emozione che le cagionava quella impreveduta visita, giacchè dall'accento del conte ella aveva sospettato ch'egli potesse essere siciliano, Federico richiedeva il forastiero del suo nome.
Buon fanciullo, dissegli il dottore commosso dalla tenera fisionomia e dall'accento del giovinetto, lascia, lascia che portiamo via la tua mamma; poveretta! ella sar
Alla sua sinistra la testina viva, oramai bianca ai capelli e tutta rossa al viso di un medico toscano, vecchio democratico dalla frase violenta e dall'accento gentile, si torceva vivacemente parlando con chi le stava dietro. Degli altri le fisonomie svanivano nella penombra. E il comizio cominciò colle solite agghiaccianti formalit
Entrai nella libreria. Da prima non distinsi nulla, con gli occhi abbacinati dalla luce esterna. Udii una voce nasale, dall'accento straniero, che mi chiedeva: Il signore desidera?...
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca