United States or Venezuela ? Vote for the TOP Country of the Week !


Io ti giuro per la tua vita, a me piú cara dell'istessa mia vita, che se non conoscessi nell'interno della mia conscienza non averti offeso per nequizia o malignitade, ch'io medesimo me la darei per le mie mani; ma perché non ho alcun rimorso nella mia mente, fa' che ne speri perdono dalla tua benevolenza.

Ma eccola dinanzi la porta: o voi, prendetela e di peso menatela in questa camera terrena. GERASTO. Toglietela! che fate? ESSANDRO. Che volete da me infelice? chi sète voi? GERASTO. Infelice son io che muoio di rabbia per amor tuo. ESSANDRO. In che t'ho offeso? GERASTO. Non meritava la conscienza che ho in te, che mi avessi cosí ingannato.

CONSTANZA. Quel che la conscienza mi sforza a dire. ATTILIO. Cleria è mia sorella? CONSTANZA. Cosí tua sorella, come io tua madre: conceputi d'un istesso seme, portati nove mesi e partoriti dal medesimo ventre mio. ATTILIO. O crudeli effetti di fortuna, o essempi di somma infelicitá, o infelice versaglio di compassione! e qual penitenza emenderá il mio fallo?

Il caso d'un colpevole vittorioso, mortificato dalla sua propria conscienza, mi sembra, per tutte queste considerazioni, che debba essere un esempio morale di gran lunga superiore al caso d'un colpevole sorpreso e punito dalla Giustizia degli uomini o dalla oscura volont

Riebbi per pochi attimi la stessa sensazione provata in principio quando il mondo reale m'era parso completamente vanito. Poi, come sempre, il fenomeno inevitabile si compì. Quello stato di conscienza non mi appartenne più, si fece obbiettivo, mi diventò estraneo.

DON FLAMINIO. Abbattuto dalla propria conscienza e confuso da tanta cortesia, io non so che respondervi basta ad esprimere il mio obligo: arò particolar memoria della grazia ch'or mi fate.

Una domanda mi salì alle labbra: "Hai tu mai avuta la tentazione?" E poi un'altra: "Potrebbe essere che tu cedessi alla tentazione?" l'una l'altra proferii; e pure mi parve ch'ella intendesse. Ambedue oramai eravamo dominati da quel pensiero di morte, da quell'imagine di morte; ambedue eravamo entrati in una specie di esaltazione tragica, dimenticando l'equivoco che l'aveva generata, smarrendo la conscienza della realt

Il lampo che aveva attraversato il mio cervello, quel guizzo di luce sinistra, pareva che avesse illuminato a un tratto uno stato di conscienza preesistente se bene immerso nell'oscurit

Allora a poco a poco allo stupore, al murmure incerto, alle titubanze successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose, un fanatismo d’adorazione. Anna, in ginocchio, ancora assorta nel rapimento del miracolo, non aveva forse conscienza di quel che in torno avveniva. Ma quando i cantici con una maggior veemenza furono ripresi, ella cantò.

La prima suggestione del delitto non era entrata in me proprio allora? Non s'era affacciata alla mia conscienza, durante la furia, un'intenzione micidiale?