United States or Liechtenstein ? Vote for the TOP Country of the Week !


Io vo' che la gente, in vedendolo, esclami: oh avventurosa colei ch'ebbe così bel portato; e il vostro cuore di madre esulter

Una cosa, poi ch'ebbe riaperto gli occhi, una cosa non poteva mandar giù l'Ariberti. Come aveva egli potuto passar tanto tempo in mezzo agli sciocchi, e compiacersi di tante chiacchiere vuote di senso? In verit

64 Quando lo vide l'altro cavalliero la bocca sollevar de l'acqua molle, e ritrarne pentito ogni pensiero di quel desir ch'ebbe d'amor folle; si levò ritto, e con sembiante altiero gli disse quel che dianzi dir non volle: Sappi, Rinaldo, il nome mio è lo Sdegno, venuto sol per sciorti il giogo indegno.

6 e dispregiando e nominando folle il desir ch'ebbe di lasciar la vita, si messe a caminar bagnato e molle, e capitò all'ostel d'un eremita. Quivi secretamente indugiar volle tanto, che la novella avesse udita, se del caso Ginevra s'allegrasse, o pur mesta e pietosa ne restasse. Intese poi, come Lurcanio avea fatta Ginevra appresso il padre rea.

93 Chiusa ch'ebbe la lettera, chiuse anco gli occhi sul letto, e ritrovò quiete; che 'l Sonno venne, e sparse il corpo stanco col ramo intinto nel liquor di Lete: e posò fin ch'un nembo rosso e bianco di fiori sparse le contrade liete del lucido oriente d'ogn'intorno, ed indi uscì de l'aureo albergo il giorno.

61 Le preme il cor questo pensier; ma molto più le lo preme e strugge in peggior guisa quel ch'ebbe prima, di Ruggier, che tolto il suo amor le abbia e datolo a Marfisa. Ogni suo senso in questo è sepolto, che non mira la strada, divisa ove arrivar, se trover

Quand'elli un poco rappaciati fuoro, a lui, ch'ancor mirava sua ferita, domando` 'l duca mio sanza dimoro: <<Chi fu colui da cui mala partita di' che facesti per venire a proda?>>. Ed ei rispuose: <<Fu frate Gomita, quel di Gallura, vasel d'ogne froda, ch'ebbe i nemici di suo donno in mano, e fe' si` lor, che ciascun se ne loda.

Egli sol è, che tra 'l pensier e l'atto non cape tempo, quanto esser può, breve; che producendo un fior non ha men leve fatica, ch'ebbe a far quanto è mai fatto. Quest'animal è di maniera tale, che, qual sia per venir, non vien presto; cosa non giá d'altro animal, ché questo vive dapoi, quell'è caduco e frale.

Passò dietro al paravento, e chiuso ch'ebbe il denaro in quel suo forziere incassato nel muro, si pose a tutto suo agio sul piccolo canapè, per riposarsi del molto correre che aveva fatto; e aggrottando le ciglia, cominciò a pensare.

Don Pietro! esclamò Aminta, poi ch'ebbe baciato suo padre e le donne. Anche Don Pietro, è venuto? Che bont