Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 26 maggio 2025


China, de la sua porta a 'l limitare, ella stringe il calzare a 'l piè che sanno i boschi. E il la inonda. Toccan la terra, a l'atto de 'l piegare, i suoi capelli, in copia d'or profonda. Oh, la faccia gioconda che a pena da quel dolce oro traspare! A torme a torme candidi paoni, lenti, silenti come neve in aria, discendono su l'agili ringhiere. Disegno di MARIO DE MARIA.

Quale stravaganza in tatti di vedere questa donna uscir nuda dal letto, e farsi calzare una pantofola dal nunzio del Papa e l’altra dal grande elemosiniere, e che questi due prelati si stimavano ben compensati per tal vile e ridicolo impiego, gettando un colpo di occhio fuggitivo sui secreti incanti di una simile bellezza!

Il nido monarchico ancor caldo venne occupato dagli emancipatori popolani, ed i ricchi tappeti delle reggie furon calpestati dal rozzo calzare del proletario.

Si provi Lei; mi dice la signorina Wilson, che è seduta ai primi posti, e che non dubita di rivolgermi il discorso, quando c'è gente. Volentieri; le rispondo; per farmi battere. E m'avanzo sul tavolato, per calzare il guanto o metter la maschera. Animo! mi bisbiglia Filippo, mentre mi aiuta fraternamente nell'opera. Qui si parr

I tiranni dell'Italia lo troveranno sul loro sentiero, sul loro sentiero imbrattato di sangue e di delitti e guai a loro! perché, codardamente fuggenti, gli lasceranno le loro mense imbandite ed i tappeti de' loro superbi palagi porteran per un pezzo l'impronta del suo rozzo calzare! Intanto egli è a Venezia per cui tanto aveva sospirato.

¹ Usatto, calzare di cuoio usato propriamente per cavalcare. Dopo questa infame empiet

dava il bianco metallo un vibramento sonoro in ritmo a li urti de 'l calzare: tutte le scale come uno stromento si mettevano in gloria a risonare. O Francesca, così la vostra bionda bellezza da 'l disìo chiamata ascende or de' miei versi il mistico edifizio. Fremono a i vostri piedi, con un'onda di suoni, i versi; e a 'l culmine vi attende tra i profumi de l'urne il sacrifizio.

Però tu sei in colpa, e come primo scrivano la sconterai. Qual colpa? Di non avere steso gli arazzi, onde il messere non si conci il calzare di velluto. E così continuavano l'alternare di epigrammi, che pareano fuochi artifiziali. Il carbonaro non si dava per inteso di nulla, e non ismetteva il suo moto ondulatorio, il fischiare, il canto.

Parola Del Giorno

accollati

Altri Alla Ricerca