United States or New Zealand ? Vote for the TOP Country of the Week !


Quel susurro le diceva: la vita è bella così; quel bisbiglio le diceva: io t'amo.

In un giorno di scoraggiamento l'Ernesta, che aveva sempre in mente delle scene teatrali, disse: Se ora il tappezziere venisse a dirti: «Io t'amo sempre, perdono tutto, tua figlia sar

Di simili romanzetti facevano fede quelle lettere, così gelosamente custodite, legate in principio da un nastro verde, azzurro o rosato, il cui nodo era soventi volte disfatto per leggere e rileggere que' dolci messaggi e veder di cogliere nuovi punti e nuove virgole che dicessero: t'amo!

Marcello, povero amico! I nostri cuori battono più forte, ogni qual volta si rammenta il tuo nome; il tuo elogio funebre ben sopravvive alla cerimonia della sepoltura, se chi ti conobbe, e t'amò, tuttavia lo ripete.

È egli possibile che io muoja? Perchè dovremmo noi crederlo? Io sono qui, fra le tue braccia sono giovine, e t'amo e tu m'ami. La morte ha piet

Ne dubiti, forse?... E come? E perché? Ma da mesi io non consacro le ore più belle della mia vita a questo amore, che riempie tutto il mio pensiero, come tutto il mio cuore? No: non t'amo soltanto, Fulvia; io sento in me qualche cosa di più nobile dell'amore, e di più grande: molti uomini sanno amare sapendo d'esser corrisposti: ma io non ti amerei meno (e ti ò gi

Io t'amo, o Mare liberatore, d'un grande amore insaziato... t'amo, solo sentiero che mi conduca all'infinito!

Tu sai pur quant'io t'amo. FRONESIA. Appágati di questo, Lúcia. C'è peggio. LÚCIA. E che mi può far peggio? FRONESIA. Volesse Iddio che cosí fosse il vero! ché sarei piú contenta. LÚCIA. Dimmi tutto quello che c'è, se mi vuoi far piacere. Non indugiar. FRONESIA. Questo non farò io: ché so meglio di te se sia piacere intender cose tali; e poi non voglio, per l'affezion che gli hai.

Io t'amo anche quando canti; chi è il migliore, di noi due? Ma lasciamo le chiacchiere, e mettiamo alla vela. Si potrebbe almeno sapere che cosa hai immaginato? chiese quell'ostinato di capitan Dodero. Ah, gli è il grande arcano; lo saprete tra due ore, se non vi dorr

In veritá, quantunque tu a lui ingrata e proterva fossi, egli sempre come figliuolo ebbe te in reverenza, mai di quello onore che per le sue opere seguire ti dovea, volle privarti, come tu lui della tua cittadinanza privasti. Sempre fiorentino, quantunque l'esilio fosse lungo, si nominò e volle essere nominato, sempre a ogni altra ti prepose, sempre t'amò.