United States or Turkmenistan ? Vote for the TOP Country of the Week !


«Elena, dolcissima donna miafavella Manfredi correndo armato di piastra e maglia verso la Regina, e le strinse con la mano aspra di ferro la sua delicata così fortemente, che per assai tempo vi portò la impronta violetta; «Elena addio! avanti che il sole tramonti io sarò vittorioso, o mortoPoi senza attendere risposta si volse ai figli, e gli abbracciò, e li baciò: «Voi sarete felici, spero; se però la fortuna statuisse altramente, sovvengavi in ogni caso voi esser nepoti d'Imperatore, figli del nobile Manfredi; l'unico insegnamento che un Re vinto può dare ai suoi figli per ben condurre la vita è di saper morire; una, voi lo sapete, è la via per cui si viene alla luce, perchè una la cagione del vivere; innumerabili quelle per le quali si fugge, perchè innumerabili le cagioni del morire; se la natura ci aggravò di travagli, ne concesse anche il modo di deporli: non temete la morte; bugiardo è chi l'afferma terribile; più l'uomo le si avvicina, meno gli apparisce repugnante; al punto di abbracciarla, par bella; serbate, miei figli, i vostri giorni contro la persecuzione, contro la miseria, ma non obliate che il cielo ha fatto un asilo contro la infamia sotterra...» Piangevano tutti; Manfredi gli sogguardò amoroso, e soggiunse: «In questa guisa dunque voi date animo al vostro Re per la vicina battaglia? Conviene accompagnare col pianto un guerriero al pericolo? In verit

A Dio non piaccia che sia così; serbate, o valorosi, le vite vostre ad atto più generoso, e meno disperato; dico più generoso; perchè non sia virtù spendere le anime senza consiglio; con maggiore utile del nostro Re potremo morire un'altra volta; a San Germano vedranno chiaro che noi non fummo i vili, bene i traditi.

MELITEA. Nascendo fui rapita dalla balia; poi, con piú malvaggia fortuna, fui rapita da' corsari, i quali mi fecero questo oltraggio che, rubbando me, mi rubbaro il mio vero nome, il quale è Alcesia. DOTTORE. Dimmi, figliuola cara, non hai alcuna di quelle coselline d'oro serbate teco, che ti diè Galasia mia moglie?

Sospendete, o fratelli, quei plausi; imponete al vostro entusiasmo! Serbate gli osanna a lui solo. Fra pochi istanti, allo squillar dei due tocchi pomeridiani, il gran Malthus sar

Jacopo, gli disse il marchese Paolo, un giorno che le notizie di Parigi e di Torino erano venute più tristi che mai per la causa dei tirannelli d'Italia, voi siete un uomo raro. Perchè dite questo, mio buon Paolo? Perchè voi serbate fede alla sventura. Non ho fatto così, anche nel Quarantotto? E vi è parso allora un difetto?

Prima di salutarvi stasera, permettetemi un'altra parola; permettete che io vi domandi perdono ancora una volta, se negli anni addietro, senza saperlo, vi ho procurato qualche dispiacere. Siate buona. Maria, lasciatemi la certezza che voi non serbate nessun rancore contro di me; lasciatemi la certezza che accettandomi come vostro figlio, voi non vi rassegnate all'altrui volont

Ah! egli non ha perduto tempo! esclamò furioso il duca.... E voi pure.... Il vostro deliquio cessò per trovarvi seco... Ah questo è troppo... Ma che fate?... Vi serbate calma!... Credete voi salvarvi? Io no! sono disposta a morire: chè, se persistete a volervi batter seco, morrei egualmente se voi non mi uccidete.... Ma, che vi disse quel seduttore, quell'indegno?

La vita è sacra, voi dite. Ma la vita degli uomini che muojono di languore nelle isole, convertite in ergastoli pei migliori, delle spiaggie napoletane; la vita degli uomini che muojono di miasmi pestilenziali a Cayenne, senza colpa, senza giudizio, senz'altra cagione che il terrore sospettoso di un despota; la vita delle madri, delle sorelle che muojono di dolore per quei miseri in Francia e in Italia, non è sacra essa pure? E la vita d'un popolo la coscienza dei suoi diritti, delle sue speranze, del suo avvenire, della missione che gli è data da compiere non è sacra per voi? Voi avete per l'assassino del viandante il carnefice; perchè serbate l'inviolabilit

Calmatevi, disse loro dolcemente Angiolina, serbate a più tardi lo sfogo della vostra piet

Donna Livia la considerò qualche tempo. Sventurata! pensò; ah, non è soltanto la morte e la colpa di suo padre che ella piange! Quanto deve soffrire! Eppure quali angosce le sono serbate ancora! Adesso ella dubita soltanto: che sar