United States or Zimbabwe ? Vote for the TOP Country of the Week !


Sempre il vetturino che arrivava era tutto sorrisi e cortesia e scappellate; e sempre il vetturino che partiva era tutto muso, e insulto, e monologo ad altissima voce. Questa gente crede che perchè siamo in viaggio di nozze dobbiamo essere idioti e pagar tutto il doppio, disse Aldo. Cara mia, il denaro è denaro.

Il candidato non si occupa più dei suoi elettori; è invece tutto intento ad accaparrarsi le elettrici: fa grandi scappellate a dritta ed a sinistra, sfoggia abiti eleganti, diventa virtuoso e morigerato come uno sposo novello. La signorina nelpiano è elettrice: egli nelle scale le cede il passo con galanteria; la maestra elementare dove va la sua figlietta, è elettrice, egli con un grande affetto filiale va sempre a riprendere la bambina; dovunque trova signore, egli fa valere i suoi principii politici e il petto candido della sua camicia. Deve diventare dolce e pio con le buone anime che si fanno guidare dal parroco, promettendo loro che ristabilir

La notizia della vendita e della compera dell'Omnibus scoppiò come un fulmine a ciel sereno: i moderati, quei della Giunta specialmente, ne erano rimasti sbigottiti e andavano dicendo roba da chiodi dell'ex direttore del giornale, chiamandolo un Girella, un venduto, un farabutto. Però si vedeva che erano avviliti e che cercavano colle chiacchiere, colle scappellate, colle proteste di liberalismo e di vera democrazia, di crearsi degli aderenti e parare il colpo. I progressisti, invece, insuperbivano ed esaltavano il coraggio, il patriottismo, la lealt

Tutti, però, gli furono d'attorno, con dimostrazioni di simpatia e di rispetto; e fra le strette di mano e le larghe scappellate, i buoni provinciali lo squadravano da capo a piedi, con una maraviglia curiosa e pettegola.

Trovarono infatti tre «Luise», ma Valeria non riusciva a riconoscerle; tutti e tre i barcaiuoli però affermarono di ricordarsi perfettamente di lei; e ricevettero, con scappellate e sorrisi, l'aspettata mancia. Capisco, riflettè Valeria, ch'era molto commossa, che non possono essere stati tutti e tre.

Finita la messa, uscirono sulla piazza, per ritornare a casa; lentamente, per non aver aria di fuggire, ed anche allungando un tantino la strada, per abbondanza domenicale. Così videro sfilare in parata tutto quanto il paese; e da ogni parte erano inchini, sberrettate, scappellate, a cui bisognava rispondere.

Ecco le dugent’onze; ma guardatevi bene d’ora innanzi dal giocare più». L’autore della trovata con due lacrime spremute dagli occhi si profuse in ringraziamenti e benedizioni, e, tra riverenze e scappellate, scese a precipizio le scale, non credendo a se stesso di aver potuto, per tale sotterfugio e per una teoria di quella fatta, ricuperare il suo danaro. Un’altra.

La mia corte alla bellissima signora si riduceva a lunghe insistenti occhiate in teatro, in chiesa, per le vie, dovunque la incontravo; a profonde scappellate, ricambiate da lei con lievi sorrisi che mi davano la lusinga d'una tacita accettazione, convinto com'ero che qualunque omaggio alla loro bellezza riesca gradito anche alle donne più oneste.

Allora il Facchinetti cambiò tono, diventò garbatissimo, si profuse in complimenti, in scappellate, fece entrare i due signori nel caffè, e li condusse a un tavolino in un angolo oscuro. Cameriere! vermouth! No... no... Mi faranno la cortesia di accettare il vermouth. No; no... grazie balbettava il signor Daniele. Prego, prego; senza complimenti; sediamo. È sempre mio buon padrone.