United States or Afghanistan ? Vote for the TOP Country of the Week !


Se la Desirée Soleil continuava ancora ad ostinarsi sul no, il conte Pier Luigi finiva matto come il principe russo. La passione amorosa del vecchio libertino non era paziente come quella del duca Prospero, ma era quasi feroce. Non gli lasciava tempo, lena di pensare ad altro, lo occupava interamente, irritandolo e facendolo soffrire.

La Teresa, debole all'usato e confidente, s'ostinava nel credere che quel signore il quale alcun tempo prima era venuto ad offrir loro protezione, avrebbe certamente saputo adempir la promessa: in questa fede la tenne ferma una recente visita del signor Omobono, tornato apposta per discolparsi, colle migliori apparenze, di que' sospetti che l'ostinata avversione di Damiano aveva desto contro di lui nel cuor della vedova. E siccome l'animo umano troppo spesso vuole, direi, ostinarsi nella contraddizione e trovar nebbie nell'evidenza stessa, quando l'evidenza non sia opera sua; non parr

Fu allora che improvvisamente il Demone del suicidio batté di nuovo, come nei giorni terribili della miseria, alla porta del suo pensiero. Perché vivere così? Perché ostinarsi a inseguire l'inarrivabile? Perché non voler morire quando la Morte era per lui l'unica liberatrice, l'apportatrice benigna del riposo e della libert

Ah! pensava il conte: è proprio del carattere di don Francesco di ostinarsi, e volere una cosa a qualunque costo, assolutamente.... Sempre fu così! Povera giovane! Giunse il lunedì; si fecero le nozze nella cappella, quasi segretamente. Il marchese istesso volle assistervi, e vi si fece trasportare nel suo gran seggiolone. Quali nozze! che foschi presagi!

Non v'era da ostinarsi con un uomo che alla cortesia dell'amico, alla tenerezza dell'amante, sostituiva finalmente l'autorit

Grandi furono certamente l'aristocrazia, i governanti romani in vigoria; ma grandissimi in prudenza governativa, in non ostinarsi mai contro alle concessioni diventate necessarie. È vero, che quest'ultima accrebbe smisuratamente numero e forza alla plebe, la fece di potente prepotente. Ma chi può dire ciò che sarebbe succeduto senza tal concessione?

Noi concediamo molto alle razze: aggregati di milioni che dispersi serbano quasi un segno, una parola segreta per riconoscersi, che hanno l'impronta d'una missione misteriosa e solenne, e lottano ostinatamente colle influenze straniere di luoghi e d'uomini sino al compimento di quella. Ma quando la missione appare evidentemente consumata, perchè ostinarsi a perpetuarla? Quando l'ire sono spente da secoli, perchè volerle rieccitare dalla polvere del sepolcro comune? Quando la traccia distinta delle razze è perduta, perchè logorare le forze a rintracciarla sotto lo strato uniforme che la ricopre? In Italia fu il convegno di tutte le razze. Qui sulle nostre terre si raccolsero tutte quasi a congresso, come se nella Penisola dovesse cacciarsi il compendio del mondo; come se l'Italia futura avesse a riunire la vivezza e la spontaneit

La faccia livida e tutta rasa del socio, se togli i pochi peli del labbro inferiore, si rabbuiò, e i suoi occhi neri dai globi tinti d'una sfumatura turchiniccia mandarono un lampo: non fece altro gesto che portare la mano ai peli della mosca e tirarli a rivoltare il labbro. Vuole ostinarsi? domandò poi in un certo tono. Pare. E gli disse quel che gli aveva scritto il notaro.

Quelli eran discorsi che non avevano capo coda: egli voleva ostinarsi a credere che i fittaioli volessero imporsi, avessero minacciato: ciò, glielo ripeteva, non risultava da quello che gli aveva detto il Sala il giorno avanti.

Lalla capiva che non doveva ostinarsi, che doveva cedere, o almeno fingere di cedere, per non compromettersi. Fa, come ho fatto io. Veniva da me con troppa frequenza e la cosa non mi accomodava perchè veniva sempre quando c'eri anche tu; ebbene, ho dato ordine che gli dicessero alla porta, per due o tre volte, che non ero in casa... e non è più venuto.