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<<La maggior valle in che l'acqua si spanda>>, incominciaro allor le sue parole, <<fuor di quel mar che la terra inghirlanda, tra discordanti liti contra 'l sole tanto sen va, che fa meridiano la` dove l'orizzonte pria far suole. Di quella valle fu' io litorano tra Ebro e Macra, che per cammin corto parte lo Genovese dal Toscano.

79 Senza che tromba o segno altro accennasse quando a muover s'avean, senza maestro che lo schermo e 'l ferir lor ricordasse, e lor pungesse il cor d'animoso estro, l'uno e l'altro d'accordo il ferro trasse, e si venne a trovare agile e destro. I spessi e gravi colpi a farsi udire incominciaro, ed a scaldarsi l'ire.

47 Così li duo guerrieri incominciaro, lor cavalli aggirando, a volteggiarsi; e dove l'arme si giungeano, e raro era più il ferro, col ferro a tentarsi. Non era in tutto 'l mondo un altro paro che più di questo avessi ad accoppiarsi: pari eran di vigor, pari d'ardire; l'un l'altro si potea ferire.

Ma perche' l'occhio cupido e vagante a me rivolse, quel feroce drudo la flagello` dal capo infin le piante; poi, di sospetto pieno e d'ira crudo, disciolse il mostro, e trassel per la selva, tanto che sol di lei mi fece scudo a la puttana e a la nova belva. Purgatorio: Canto XXXIII 'Deus, venerunt gentes', alternando or tre or quattro dolce salmodia, le donne incominciaro, e lagrimando;

Ma perche' l'occhio cupido e vagante a me rivolse, quel feroce drudo la flagello` dal capo infin le piante; poi, di sospetto pieno e d'ira crudo, disciolse il mostro, e trassel per la selva, tanto che sol di lei mi fece scudo a la puttana e a la nova belva. Purgatorio: Canto XXXIII 'Deus, venerunt gentes', alternando or tre or quattro dolce salmodia, le donne incominciaro, e lagrimando;

32 Ad ingrossare, ed a figliar appresso le donne, indi a temere incominciaro che tanti nascerian del viril sesso, che contra lor non avrian poi riparo; e al fine in man degli uomini rimesso saria il governo ch'elle avean caro: ch'ordinar, mentre eran gli anni imbelli, far , che mai non fosson lor ribelli.

Ma perché l’occhio cupido e vagante a me rivolse, quel feroce drudo la flagellò dal capo infin le piante; poi, di sospetto pieno e d’ira crudo, disciolse il mostro, e trassel per la selva, tanto che sol di lei mi fece scudo a la puttana e a la nova belva. Purgatorio · Canto XXXIII ‘Deus, venerunt gentes’, alternando or tre or quattro dolce salmodia, le donne incominciaro, e lagrimando;

25 Per lungo e per traverso a fender teste incominciaro, e tagliar braccia e spalle de le turbe che male erano preste ad espedire e sgombrar loro il calle. C'ha notato il passar de le tempeste, ch'una parte d'un monte o d'una valle offende, e l'altra lascia, s'appresenti la via di questi duo fra quelle genti.

<<La maggior valle in che l'acqua si spanda>>, incominciaro allor le sue parole, <<fuor di quel mar che la terra inghirlanda, tra discordanti liti contra 'l sole tanto sen va, che fa meridiano la` dove l'orizzonte pria far suole. Di quella valle fu' io litorano tra Ebro e Macra, che per cammin corto parte lo Genovese dal Toscano.

«La maggior valle in che l’acqua si spanda», incominciaro allor le sue parole, «fuor di quel mar che la terra inghirlanda, tradiscordanti liti contra ’l sole tanto sen va, che fa meridïano l