United States or Aruba ? Vote for the TOP Country of the Week !


Dopo questo, raccomando la mia anima a Dio e impongo alla mia erede di far celebrare cento messe ad espiazione de' miei peccati. » Segnato: NABAKAKDurante la lettura di quel documento, la contessa non avea mai distolti gli occhi dal visconte.

Subito un reclamo dal direttore, il quale seguito dal capo guardiano, dallo stato maggiore e da un nuvolo di carcerieri si presenta maestosamente sulle soglie delle profanata stanzaccia. Questo è troppo!... Io sono buono, ma non lo sono tre volte... Impongo loro di tor via quel cartello rivoluzionario... Ma noi non diamo noia a nessuno, e poi qui chi lo vede?

Intuisco anche basse invidie camuffate di patriottismo e sento l'urgenza d'incivilire, frenare questa massa pericolosa. Ecco la casa di una di quelle puttane! Mi volto di scatto e con un gesto rude impongo alla folla delle donne di fermarsi. Riesco a contenerle sulla soglia ed entro col tenente Cenami chiudendo dietro di me la porta.

Lasciami!... Lasciami passare!... Domando a Dio, domando a te per tutto quanto ho sofferto, una grazia... una grazia sola: quella di poterti salvare. Va via! Alzati!... Tu non puoi impedire a me, a tua madre, di salvarti. Alzati! Va via!... Te lo impongo. Io sola, qui, ho diritto di comandare e di sacrificarmi; tu questo diritto non l'hai, tu devi ubbidire. Va!... Va! Lasciami passare!... Maria più forte di Lalla in quell'istante, l'afferrò per un braccio e dopo averla violentemente strappata dall'uscio la condusse vicino alla finestra e sta attenta, le disse concitata, indicandole Giorgio, tra poco lo vedrai... lo vedrai muoversi di l

Tutti ridono. Il dottore mi guarda spaventato. Minacciandolo burlescamente, impongo: Per non impantanare la nostra sensibilit

Il morente girava con angoscia lo sguardo intorno a , mentre andava mormorando: Ed il confessore, che mi assolse soltanto a condizione che venisse riparata la mia colpa! Indi con forza: Don Francesco, distruggete quella carta: io ve lo impongo! Rifletterò, rispos'egli tranquillamente. Ah! voi non volete annientarla! Piet

Io ò dei bisogni di regina. Amore, piacere, ambizione, aspirazioni, lusso, follia... io sento tutto, do tutto, impongo tutto, esigo tutto senza limiti. Chi vuol di me, deve essere tutto a me che io lo inabissi nel baratri o che lo innalzi nel cielo. Avete voi delle ali, signore? Io mi chiamo vertigine. Io non conto col tempo. Di tutte la cose, io addiziono l'intensit

Voi non partirete: ve lo impongo; mi risparmio la fatica e forse il dolore di spiegarmi: figuratevi ch'io sappia ciò che volete celarmi; vi comando di restare.