United States or Lebanon ? Vote for the TOP Country of the Week !


Tutto d'intorno è muto A noi; squarciasi il velo, Da l'inganno tessuto, Che lieve sosteneaci a mezzo il cielo; Manca il cielo a nostr'orme: i fior, la luce, L'amor, la giovinezza, il paradiso, Tutto a un punto dissolvesi Al fiero lampo de l'uman sorriso. Esuli affaticati, Senza speme di vita e senza regno, Fuggiam, cadiam, sotto al flagel dei fati, Del pensiero de l'uom ludibrio indegno.

FILENO. Bisogna, adunque, uscir d'errore ed a l'antico male porger rimedio, poi che v'è gagliardo. Fuggiam, per qualche , l'occasione, che fa peccar talor l'anime elette, ed andianne a diporto; ove vedrai ogni virtute ed ogni sentimento surgere in te come da morte a vita. Lasciati governare.

«Oh maledetti ingegni traditori è di Turpin l'invettiva zelante, filosofi del mal coltivatori, maestri a far la societá forfante, de' patiboli infami protettori, certo voi siete a parte del contante del carnefice, a voi sozio e compagno; e ben vi si conviene un tal guadagno». Segua il guascon gli oscuri suoi destini: fuggiam, lettor, dalla malinconia.

All'alzarsi del sipario echeggia da lungi il seguente Al cominciar dell'opera, Siccome è nostra usanza, Una preghiera o un brindisi Cantiamo in lontananza.... E perchè il dotto pubblico Alla canzon plaudisca, Facciam ch'ei non capisca Quello che noi cantiam. Dunque.... preghiam! Dunque.... beviam! Poi tutti, senza muoverci.... fuggiam! Tenore Comprimario.

Esuli affaticati, Senza speme di vita e senza regno, Fuggiam, cadiam sotto al flagel dei fati, Del pensiero de l'uom ludibrio indegno. Il serto luminoso Del poter nostro ov'è? Dove il raggiante Trono del sole e i sempre verdi alberghi De l'Ida? Ove il temuto Folgore e le sedotte Figlie de l'uom?