United States or Austria ? Vote for the TOP Country of the Week !


Troppo preoccupata per trovare da un artifizio da indurre il giovane a rivelare i proprii sentimenti, la contessa Rosalia si era ricordata a tempo della conversazione avuta col marito. Non era stato all'annunzio della probabile partenza del visconte, che Giulio le aveva fatto nascere i primi dubbii, nella previsione del dolore che la lontananza di Massimiliana avrebbe prodotto in Ermanno? Questa dunque era la riprova migliore e più semplice: all'annunzio di quella partenza Ermanno non avrebbe saputo più padroneggiarsi... Ma, a misura che il momento di mettere in atto il suo disegno si avvicinava, ella sentiva rinascere più forte il proprio imbarazzo. Era la repugnanza di fingere, era la paura di sentire un'amara conferma, era sopra tutto l'intuizione del tormento che avrebbe inflitto ad Ermanno. Egli stava , presso di lei, pieno di confidenza, in una intimit

Ah! Monsignore, che cosa mi rammentate voi? Noi non ci possiamo lasciar cadere qualche memoria per terra, senza che un amico, importunamente pietoso, ve la raccolga e ve la restituisca dicendo: «Badate, v'è caduta un'amara rimembranza dal cuore; rimettetela al suo posto». E poi a veruno è lecito maravigliarsi di ciò, meno che a Monsignore, il quale nelle cose divine è quella cima di uomo che noi tutti sappiamo. Infatti non ho io imitato re David? Voi vedete, che io tolgo i miei esempi da buona famiglia; come lui, morto il figliuolo, ho esclamato «Digiunai, e piansi finchè visse» pensando: forse chi sa non me lo renda il Signore! Ora poichè è morto, perchè digiunerei io? Forse potrò revocarlo indietro? Io andrò sempre più verso di lui; ma egli non verr

Era per Vergalli un troppo intollerabile strazio il fermarsi su questo pensiero, ed egli cercava, quasi balsamo alla ferita, la lettera ultima della Teresa, quella lettera piena d'ineffabile tenerezza ovv'ella confidava a lui i suoi desiderii più intimi, e a lui chiedeva perdono, e lui proclamava il migliore de' suoi amici.... La cercava, la tirava fuori della busta sgualcita, e benchè, in quella luce fievole e incerta, i suoi occhi annebbiati non riuscissero a decifrarne una riga, solo a vederla, solo a palparla, sentiva nell'anima un'amara dolcezza.

Spinta da un'amara volutt

L'espressione di superba beatitudine che animava il Vérod diè luogo a un'amara contrazione di sdegno. Geloso?... Per esser geloso egli avrebbe dovuto amarla! E se l'avesse amata, fedelmente, puramente, sarei stato amato io stesso?

Vedendola tutta pallida con le sue vesti di lutto capì ogni cosa. Non ebbe bisogno di domandarle la causa del suo pallore e del suo decadimento. Scorse con uno sguardo tutto quello che aveva sofferto e come lo aveva aspettato. Ebbe rimorso di ogni ora che aveva perduto nel venire e si sentì nel cuore un'amara ed immensa piet

I servi del palazzo avevano lasciato fare i marinai, perchè sapevano che quella dama forestiera, di cui ignoravano il nome, si era suicidata. A Gabriella, per ordine del duca, erano stati fatti magnifici funerali, che a Marco sembrarono come un'amara derisione al passato della sventurata figlia del cavaliere dell'Isola.

Fu codesta un'amara delusione per la contessa Zanze, la quale s'era fitta in capo che suo figlio avesse a diventare ammiraglio e non sapeva rassegnarsi a vederlo senza il suo cappello a due punte e le sue belle spalline d'oro.

M.^r Black era un tecnico di molto valore, che aveva traversato due volte l'Oceano per recarsi negli Stati Uniti, ma non aveva mai passato la Manica, posto piede in terre dove non si parlasse l'inglese. Il primo suo viaggio sul continente europeo era destinato a procurargli un'amara disillusione.

Le nere alte case gotiche Sfolgora un lume d'argento; Non so che peso di secoli, Che stanco dolor vi sento. Tu in faccia mi splendi, o luna, Fra i tetti obliqui sorgente. Ahi che un'amara fortuna Pur nel tuo volto si sente. Deserta, in cielo, tu sei; Di tanta gloria che fai? O luna, s'io non ho lei Splender poeta ch'è mai?