United States or Northern Mariana Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Lettera incoerente e puerile, balbettìo talvolta bizzarro, talvolta monotono di frasi stravaganti che si ripetevano, si accavallavano, si confondevano, si affannavano sulla carta, come nell'anima malata di chi le scriveva. Eppure egli non era un fanciullo, un pazzo, un infermo; era un uomo di trent'anni, vigoroso, completo nella sua manifestazione morale, che aveva saputo vivere, amare, soffrire. Era un forte lottatore che le aveva coraggiosamente combattute le sue battaglie, talvolta vinto, spesso vincitore, mai domato: era un sagace conoscitore di stesso, delle cose e degli uomini, capace di grande scetticismo e di grande entusiasmo, poichè questa è la vita, e saggio chi sa apprezzarla e viverla così. Eppure quell'amore nato tardi, nato improvvisamente, come quei misteriosi e voluttuosi fiori del tropico che germogliano ricchi e violenti, in una notte, quell'amore impetuoso destinato a essere soffocato sotto le apparenze fallaci della cortesia, gli faceva tremare i polsi come se lo assalisse, a ogni suo nuovo tumulto, il ribrezzo tragico dell'agonia. In certe ore di pensiero, quando gli era concesso di dialogare con l'anima sua, egli si stupiva della brevit

In deserta prigion chiuso e dannato Io sono augello dall’ali possenti; E chiedo il folgorar dei firmamenti, E qui m’agito e soffro incatenato. Biondo fanciullo, senti. Io sogno nozze di silvestri fiori Ne l’ombra secolar de la foresta, E de le belve i deliranti amori Su le sabbie del tropico; e gli ardori Del sole e il turbinar de la tempesta, Raggi, procelle e fiori.

Ma era per dirti il perchè non potrai sposare un uomo di condizione troppo diversa dalla tua. La condizione sociale è il clima in cui siam nati, e accanto a noi e con noi non possono vivere bene che altri nati sotto lo stesso cielo morale. Metti un po' a vivere insieme in una stessa serra un abete e un'orchidea del tropico. O l'una o l'altra pianta morr

ALBUMAZAR. ... e passa dal tropico estivale all'iemale.... CRICCA. È stropicciato e lo stivale li fa male! ALBUMAZAR. ... E giá la luna scema se ne va alla volta di Capricorno. CRICCA. Guardatevi, padrone, tôr cotal moglie! quando la luna scema è cornuta e va al capricorno, vi minacciano corna: sarete un cornucopia.

Senti questo ch'io tocco; che cosa è? Una tenda americana; vi è dipinta una pianta a larghi fogliami, sopra un fondo color di porpora che raffigura il cielo del tropico. Bravissimo, ora va innanzi. Nel vano della finestra vi è un tavolinetto dipinto, con dorature ed intarsii di madreperla; il dipinto rappresenta un paesaggio turco con un crocchio d'uomini che fumano la pipa.... Bravissimo.

Vi è tutta una giornata splendida e lucente: la nascita del fanciullino, alba rosea e tremolante di raggi, balbettìo di paradiso, qualche cosa di azzurro che diventa anima; il forte meriggio delle passioni nei calore soffocante del tropico, nell'amore completo e felice, nelle alte ebbrezze del dovere e della famiglia; ed in ultimo la morte aspettata, cioè il tramonto lento, sereno, pacato, per passare in una notte stellata.