Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 5 luglio 2025


A casa Topler non trovai nessuno. Seppi dalla domestica che il professore e suo fratello erano partiti colla famiglia Treuberg. La donna supponeva che fossero andati a Obereichstätt a vedere una fonderia e che avrebbero pranzato fuori, forse a Marienstein. Lasciai un biglietto per avvertire l'amico mio che avevo grande necessit

Promisi al signor Treuberg di ritornare presto per riverire madama, e mi congedai portando meco l'ultimo sguardo di Violet, uno sguardo appassionato e triste in cui mi si abbandonava tutta per un lampo e mi ripeteva insieme: Non può essere, non può essere! Vissi fino all'indomani mattina come un malato di terzana ardente che lavora con la torbida fantasia e non sa bene se goda o se soffra.

Qualche sorriso di Topler, qualche parola un po' severa della Treuberg mi fecero sospettare che il suo segreto fosse stato indovinato. Temendo che il dialogo pigliasse una piega inopportuna, mi alzai. Topler si alzò pure e uscì con me. Nello scender le scale mi domandò se alla sera mi avrebbe trovato in casa; il suo tono di voce era molto amichevole, ma molto serio. Non soggiunse altro.

Rispose che aveva passato una bella serata con lei in casa Treuberg, che una sua cugina aveva cantato molto bene e un signore di Monaco molto male. Sua cugina diss'io ha cantato Haidenröslein. Oh come lo sa,? esclamò la biondina battendo palma a palma. Risposi ch'ero passato sotto le finestre di Treuberg, ed ella mi sgridò, mi disse che ero stato molto cattivo di non salire.

Quando la piccola fata ebbe finito il suo Lied, solo miss Yves le disse brava. Tutti gli altri mi parvero imbarazzati, meno il dottor Topler che taceva e durava a guardare la giovinetta col suo sorriso acuto. Ero incerto se domandare o no il significato delle strofette misteriose, quando la signora Treuberg propose di partire, e tutti si alzarono con un'aria di contentezza.

Allora Topler era ritornato per consiglio dalla signora di Treuberg, la quale riteneva che di fronte a un contegno risoluto di miss Yves io mi sarei dato per vinto, e che quindi si potrebbe tacere ogni cosa al fidanzato. Perciò fu deciso che Violet, con un pretesto, partisse subito per Norimberga.

Il signor Treuberg sturò due bottiglie di Rüdesheimer e le signorine v'introdussero capovolti due mazzolini del bianco Waldmeister, che doveva morire così, cedendo al vino il suo dolce profumo selvaggio. Mentre gli altri vi erano attenti come ad un rito sacro, potei guardare Violet. Gli occhi suoi ebbero ancora quell'angoscioso no; i miei dovettero rispondere di .

Mi proponevo d'interrogare il mio amico Topler, ma Violet lo rimproverò dolcemente di averla abbandonata nel primo tratto di via e lo pregò di non ricadere in fallo. Soggiunse che avrebbe forse avuto bisogno di un secondo cavaliere. Mi accompagnai alla signora Treuberg e mi arrischiai a parlarle della canzonetta. Non era a posto, non era a posto, mi rispose.

Non solo nel Maiwein ma in tutta la silvestre scena vi era una poesia che il segreto dramma mi impediva allora di gustare, ma che ritorna ora serena nella mia mente. Si stava aspettando che l'odore del Waldmeister passasse nel vino, e io parlavo con la signora Treuberg dei nostri amici comuni. Ella ricordava lontani giorni passati con loro nella piccola citt

Violet desiderò sedere un poco e poi si ripose in cammino appoggiandosi alle sorelle von Dobra. Non diceva cosa si sentisse, ma aveva bisogno di fermarsi a ogni due passi. La signora Treuberg disse piano al vecchio Topler che sarebbe stato bene far salire un medico al Parkhaus. Topler alzò gli occhi al cielo.

Parola Del Giorno

serafica

Altri Alla Ricerca