Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 4 giugno 2025
Tacqui dunque e impresi io stesso la difficile scelta delle varianti e la correzione ortografica del testo. Feci quel lavoro quanto più coscienziosamente mi fu possibile e tremante d'essere per desiderio di sollecitudine irriverente al genio di Dante e all'ingegno di Foscolo. Consultai religiosamente i due codici ignoti all'Italia di Mazzucchelli e di Roscoe.
Nessuno osò più interrompere il signor commissario, che era montato sul pulpito e voleva far la sua predica, anche col testo latino, come avrebbe fatto Don Pietro.
³¹ La infinita misericordia di Dio si è rivelata, mediante questo testo all’umanit
Ma io non sono prelato, nè dottore della chiesa; io sono un povero curato, l'ultimo fra gli ultimi nella gerarchia ecclesiastica; e voi potreste supporre che io ripeta da papagallo il testo consacrato dalla Curia senza aver studiata la questione.
Non riporto ordinatamente il testo, bensí il complesso delle idee suggerite dalla lettura di esso, usando quanto piú posso delle parole stesse dell'autore. Imitatrice della provenzale era sorta nella prima metá del secolo duodecimo la poesia siciliana, e dalla corte di Napoli moderava il gusto poetico degli italiani. La lingua latina s'era giá separata affatto dalla volgare.
I due pittori disegnavano, tormentati da un nuvolo di mosche feroci, che strappavano all'Ussi, a due a tre per volta, tutta la ricchissima litania dei sacrati fiorentini Novi, arditi, da far testo di lingua.
Dopo aver così risposto, con dignitosa modestia, ai rimproveri di Temistio che lo accusava di tiepidezza, Giuliano, nel chiudere la sua lettera, non lascia senza confutazione una delle affermazioni con cui il maestro aveva cercato di richiamare il discepolo alla coscienza del suo dovere, e, più ancora, all’amore della iniziata impresa. Temistio, pare, gli aveva scritto che la vita d’azione è preferibile e più onorevole della vita contemplativa e che, pertanto, egli doveva esser lieto di trovarsi in una posizione nella quale gli era necessaria un’azione perenne. Giuliano, con un accento in cui si sente il rimpianto di un ideale perduto, risponde: «O caro capo, degno di tutta la mia venerazione, io voglio parlarti di un altro argomento intorno al quale la tua lettera mi ha lasciato incerto e turbato. Io desidero di esser istrutto anche di ciò. Tu dici che la vita attiva è più meritevole di lode della vita del filosofo, e chiami in testimonio Aristotele»³⁹⁰. Ma Giuliano sostiene che il testo di Aristotele non dice affatto ciò che Temistio vuol cavarne, poichè Aristotele parla bensì dei legislatori e dei filosofi politici e, in genere, di quelli che fanno puramente un lavoro mentale, ma non gi
Cosí vengono conosciuti i soccorsi che ciascheduna scienza può somministrare all'incremento della civilizzazione. a proposito delle Poesie scelte castigliane, raccolte dal Quintana . Il conte Giovambattista Conti fino dal 1782 pubblicò in Madrid quattro volumi d'una sua raccolta di poesie castigliane, ponendo a riscontro del testo di esse le traduzioni da lui fattene in versi italiani.
Il testo latino ha qui una lacuna, ma l'esempio offerto dall'autore è gi
Più tardi avendo il re elevato un certo Amano alla più importante carica di Corte ordinò che i sudditi avessero ad inginocchiarsi al suo cospetto. Fosse per scrupoli religiosi o fosse per altri motivi, su cui tace il testo, Mardocheo non volle mai piegare il ginocchio quando gli avveniva d’incontrarlo.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca